Si tuffa nel fiume per rinfrescarsi, muore sbranato da un coccodrillo

Si tuffa nel fiume per rinfrescarsi, muore sbranato da un coccodrillo

La famiglia ha organizzato una colletta per celebrare il funerale del giovane
LA TRAGEDIA
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COSTA RICA – Un uomo di 29 anni è stato sbranato da un coccodrillo dopo essersi tuffato in un fiume per rinfrescarsi. Chi ha assistito alla scena, ha dovuto sparare al rettile per recuperare il corpo della vittima.
Jesus Ortiz, giovane calciatore del Deportivo Rìo Cañas, lascia due figli di 3 e 8 anni.

Alcuni filmati che girano sui social mostrano l’uomo ormai senza vita, intrappolato tra le fauci della bestia. La polizia locale si è ritrovata costretta a uccidere l’animale, anche specie protetta, “per liberare il corpo dalle fauci del rettile”. La famiglia e la società calcistica in cui giocava Jesus Ortiz hanno organizzato una colletta per celebrare il funerale del giovane.

L’assalto dell’animale non è un caso unico. A novembre, sempre in Costa Rica, un coccodrillo ha strappato la testa a un bambino di 8 anni mentre era in battuta di pesca con la sua famiglia. In Indonesia, una ragazza di 14 anni è stata uccisa da un coccodrillo mentre lavava i panni nel fiume, in Australia, un uomo è stato sbranato da due enormi coccodrilli.
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