Musica, commozione e fan in delirio | La notte del concerto di Radio Italia - Live Sicilia

Musica, commozione e fan in delirio | La notte del concerto di Radio Italia

Entusiasmo al Foro Italico. Piccolo inconveniente per Gianni Morandi, giù dal palco. FOTO1/FOTO2

PALERMO – Entusiasmo, tantissima musica, commozione e Gianni Morandi che “vola” dal palco proprio mentre canta “Volare” con Fabio Rovazzi. Questi gli ingredienti del Radio Italia Live, il concerto evento che ieri ha stregato 30mila palermitani. Si sono esibiti sul palco diciassette big della musica italiana: ad aprire le danze poco prima delle 20 il frontman dei Subsonica, Samuel, seguito dall’amatissima giudice di Italia’s got talent Nina Zilli. Ed è stato un susseguirsi di star italiane sull’imponente palco montato al Foro italiaco, in un ritmo serrato tenuto benissimo dai comici genovesi Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu. Un concerto blindato, organizzato rispettando le nuove misure di sicurezza antiterrorismo: metaldetector e blocchi di cemento agli ingressi per evitare attentati sulla folla con mezzi pesanti. Controlli su zaini e borse serratissimi ma che non hanno evitato qualche piccola preoccupazione che fortunatamente si è rivelata un falso allarme. Nel pomeriggio, prima dell’inizio del concerto infatti, le forze dell’ordine hanno fatto brillare uno zaino abbandonato sul prato all’altezza di Porta Felice. Alla fine le forze dell’ordine hanno constatato che non conteneva niente di pericoloso.

Buona musica e duetti inaspettati come quello del “gigante buono” della scuola di “Amici” Sergio Sylvestre con il dj di fama internazionale Bob Sinclar: il cantante di origini americane ha prestato la sua voce per intonare i maggiori successi del disk jockey francese. E a proposito di improbabili duetti, poco dopo sono saliti sul palco il fenomeno social del momento Fabio Rovazzi accompagnato dall’eterno giovane Gianni Morandi: quest’estate con il loro brano “Volare”stanno letteralmente superando ogni record italiano di views su youtube, sono più di 46 milioni. Sul palco di Palermo però Gianni Morandi ha rischiato grosso: mentre cantava, Morandi è caduto dal palco finendo fra il pubblico. La performance è andata avanti: il cantante subito dopo con un balzo è tornato in scena continuando la performance anche se evidentemente zoppicante.

E ancora, sul palco si sono esibiti un appassionato Francesco Renga, un sempre giovane Nek in duetto con dj-Ax, uno scatenato Francesco Gabbani, l’ultimo vincitore del festival di Sanremo ha fatto ballare con le sue hits, tra cui “Occidentalis karma”, una folla che lo ha accolto con il calore che si riserva ai grandi. E Palermo è stata anche la cornice dove il gruppo le Vibrazioni, a cinque anni dalla loro pausa artistica, hanno annunciato ufficialmente il loro ritorno sulla scena musicale italiana. Il pubblico ha decisamente apprezzato cantando a memoria con il frontman, Francesco Sarcina, i successi della band milanese tra cui “Dedicato a te” e “Vieni da me”.

Commozione e un lunghissimo applauso hanno accompagnato, invece, il momento del ricordo delle vittime della strage di Capaci del ’92, dove persero la vita i giudici Giovanni Facone e Francesca Morvillo e gli uomini della scorta: messe da parte le battute e le gag i due comici genovesi hanno cantato “Signor tenente” di Giogio Faletti.

Il grande finale ha visto protagonisti non solo la coppia di rapper formato da Fedez e dj-Ax che hanno cantato tre brani dal fortunatissimo album “Comunisti col Rolex”, ma anche due cantanti pop da record: si tratta di Gigi D’Alessio e di Eros Ramazzotti. Un finale che ha voluto evidentemente celebrare la musica italiana. I 30mila di Palermo hanno cantato a squarciagola i brani più celebri del cantante napoletano come “Non dirgli mai” e “Mon amour”, facendolo commuovere. Eros ha chiuso il concerto, chitarra e voce, regalando al pubblico alcuni dei suoi grandi successi tra cui “Musica è” e “Un’altra te”. Con la voce di Eros è finita la lunga diretta di Radio Italia, ma per il pubblico palermitano la serata è continuata: è tornato sul palco il dj Bob Sinclar, che ha trasformato il prato del Foro italico nella più grande discoteca a cielo aperto, mixando i suoi pezzi più famosi.

*Aggiornamento ore 13.43
“Il concertone di Radio Italia è stato una grande festa di musica e divertimento, una grande festa della città. Ancora un grazie a Radio Italia, al presidente Mario Volanti e al suo staff per aver scelto la nostra città. Un grazie alle forze dell’ordine, al personale comunale e alla polizia municipale, che con il coordinamento della Questura, hanno garantito con grande efficienza e professionalità lo svolgimento di una manifestazione imponente in grande sicurezza”. Lo dice il sindaco Leoluca Orlando. “Un apprezzamento soprattutto alle molte decine di migliaia di spettatori, siciliani e turisti, che hanno dato vita ad una partecipazione gioiosa, vero e proprio spettacolo nello spettacolo musicale e grande occasione per valorizzare le bellezze della nostra città e il suo rapporto con la storia e con il mare, che si incontrano proprio al Foro Italico”, aggiunge il sindaco che ha partecipato ieri sera con le migliaia di spettatori al grande concerto.


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