Musica disco in chiesa e fuochi d’artificio fuori. Così parenti e amici hanno salutato dj Fabo. Centinaia le persone che hanno partecipato alla preghiera per Fabiano Antoniani. Non una messa, ma una preghiera in chiesa. Milano si è stretta attorno ai familiari del 40enne cieco e tetraplegico che lo scorso 27 febbraio ha scelto il suicidio assistito in una clinica svizzera. Il momento di preghiera aveva ricevuto il via libera della Curia ambrosiana.
Via libera dalla curia di Milano.
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