NAPOLI – Aurelio De Laurentiis indagato per falso in bilancio. Il patron del Napoli calcio è sotto inchiesta per l’acquisto di Victor Osimhen, forte attaccante arrivato dal Lilla nell’estate di tre anni fa.
A giugno 2022 il sequestro delle carte
Si tratta di un atto dovuto, dato che il fascicolo è arrivato a Roma dalla procura di Napoli. A giugno 2022 la guardia di finanza, su mandato dei pm partenopei, aveva sequestrato le carte relative all’acquisto dell’attaccante nigeriano dal Lilla.
Plusvalenze fittizie per quasi 20 milioni
L’inchiesta sulle presunte plusvalenze fittizie del Napoli si è spostata a Roma perché è nella Capitale che era stato approvato il bilancio del club. Osimhen è stato acquistato nel 2020 per 71 milioni e 250mila euro, ma il Napoli aveva pagato direttamente soltanto 50 milioni. La restante parte della quota era derivata dalle valutazioni dei cartellini del portiere Karnezis e di tre giovani calciatori, dei quali si sono perse le tracce.
La valutazione dei tre ragazzi – Luigi Liguori, Claudio Manzi e Ciro Palmieri – ha attirato l’attenzione dei pm, che stanno cercando di fare chiarezza su un’operazione che a loro dire sarebbe “in parte inesistente di 21,25 milioni di euro e plusvalenze fittizie per quasi 20 milioni”.
