Non è ancora iniziato, davanti al gip del Tribunale dei minori di Catanzaro, l’incidente probatorio per il naufragio di Steccato di Cutro che ha provocato 86 vittime accertate.
In aula, infatti, non si è ancora presentato l’interprete del 17enne pakistano indagato quale presunto scafista. Il tribunale adesso è alla ricerca di un altro interprete.
Per l’udienza di stamani sono stati convocati tre superstiti, un siriano e due pakistani. Altri due superstiti saranno sentiti lunedì prossimo e quattro martedì.