Il presidente Zelensky contro la Nato prima del suo arrivo al vertice di Vilnius: ‘Inaudito e assurdo che non ci sia un calendario per l’ingresso dell’Ucraina nell’Alleanza’. Il segretario generale Stoltenberg gela le attese: ‘Non c’è una timeline per il processo d’ingresso, l’invito sarà esteso a Kiev quando ci saranno le condizioni’; ‘pronti a schierare 300mila soldati di intervento rapido’. Kuleba: la Nato non dovrebbe tenere “l’Ucraina in un limbo quando si tratta di adesione”.
A margine del summit, la premier Meloni ha incontrato il primo ministro britannico Sunak e il presidente turco Erdogan: ‘E’ la coesione – ha detto – l’arma più efficace’. Il ministro della Difesa russo Shoigu: ‘se gli Usa forniscono munizioni a grappolo, le forze armate russe saranno costrette a usare armi simili’. Il portavoce del Cremlino Peskov: ‘È un vertice anti-russo’.