Per la prima volta un ente non americano e non direttamente collegato alle Nazioni Unite organizza una simulazione di processi diplomatici.
Il privilegio spetterà all’associazione italiana “Diplomatici” che dal 29 marzo all’1 aprile prossimi farà confluire a New York un migliaio di studenti universitari e delle scuole superiori, provenienti da venti nazioni di quattro dei cinque continenti. È italiano il gruppo più numeroso, rappresentato da seicento studenti(centocinquanta siciliani).
Nel corso di “Change the world” i futuri diplomatici rappresenteranno, in un grande gioco formativo, i 193 stati membri delle Nazioni Unite confrontandosi sul rapporto tra energie rinnovabili e diritti umani. Saranno ricostruite le commissioni dell’Onu dove gli studenti si sfideranno in un’intensa disputa diplomatica per far valere le ragioni dello Stato che rappresentano.
La cerimonia d’apertura dell’evento si terrà nella sala dell’Assemblea Generale del Palazzo di Vetro di New York, giovedì 29 marzo, a partire dalle 10. L’associazione Diplomatici ha la propria sede generale a Catania, ma è presente in varie regioni d’Italia oltre che a New York
