PALERMO – Il volo Palermo-Leeds decolla per la seconda volta nel giro di pochi giorni. Già ufficializzato il passaggio di Sol Bamba al club inglese, attualmente impegnato in Championship, adesso è formalizzato anche il trasferimento del centrocampista Granddi Ngoyi, che da qualche giorno si trovava già nello Yorkshire per sostenere le visite mediche e definire gli ultimi dettagli del contratto. Due cessioni completate, con altre ancora da formalizzare, per un Palermo che focalizza i suoi sforzi in primis sul mercato in uscita. Una rosa da sfoltire per poi, eventualmente, dare a Iachini qualche nuovo rinforzo in vista della seconda parte di campionato.
Prestito con diritto di riscatto, formula obbligata per il Leeds. Ngoyi si trasferisce dunque con la stessa formula adottata per Bamba a causa dell’ormai noto embargo sul mercato in entrata che la Football League ha imposto al club attualmente ventesimo in Championship, a sei punti dalla zona retrocessione. Il riscatto per il mediano francese dovrebbe aggirarsi attorno ai due milioni di euro, cifra che verrà pagata dal club inglese a giugno qualora dovesse esserci l’intenzione di trattenerlo e, ovviamente, qualora la Football League non dovesse trovare ulteriori inadempienze da parte del Leeds, il cui mercato è stato parzialmente bloccato a causa di un rosso in bilancio di circa 20 milioni, a fronte di un limite di otto milioni.
Si ferma, anche se solo momentaneamente, la trattativa per la cessione di Milanovic. Il difensore serbo, nonostante le richieste dalla Russia, ha chiaramente espresso il desiderio di restare in Italia, anche a costo di scendere di categoria. Si è fatto avanti il Trapani, unica italiana ad aver parlato con l’entourage del giocatore, e tutto lasciava preludere ad una conclusione immediata con l’accordo per la cessione in prestito del centrale. Le vicissitudini dei granata, attualmente in ritiro, e gli impegni societari che nella giornata di ieri si sono concretizzati con la definizione della cessione di Mancosu al Bologna hanno tuttavia posticipato il lieto fine ad una trattativa che non sembra avere intoppi. A meno che Iachini, dopo cinque mesi in cui ha tenuto Milanovic ai margini della rosa, non abbia fatto dietrofront considerando l’addio di Bamba e la situazione delicata di Ezequiel Muñoz.
Già, proprio Muñoz: sul fronte rinnovi è tutto ancora da definire. Di sicuro non arriverà la firma del Chiqui, ormai messo alla porta anche dal presidente Maurizio Zamparini che ha dichiarato di considerarlo ormai un ex. Per lui può essere la settimana decisiva per “salvare” la stagione ed evitare di assistere al girone di ritorno del Palermo da spettatore in tribuna: a parte le solite offerte dalla Russia, sul centrale argentino si sono mosse squadre dall’Inghilterra (Tottenham e West Hame) ma soprattutto dalla Germania. Un trasferimento in Bundesliga, in attesa di capire in quale squadra, potrebbe essere al momento la scelta principale per Muñoz, decisamente poco disposto a passare il resto della stagione fuori dal campo di gioco.
