MISTERBIANCO – “Si tratta di una vittoria storica”. Così il sindaco Nino Di Guardo ha commentato la firma del decreto n. 1143 da parte del dirigente regionale dell’assessorato regionale all’Energia dott. Marco Lupo con il quale si dice no al rinnovo del decreto del 2009 che autorizzava la discarica in Contrada Valanghe d’Inverno in territorio di Motta S. Anastasia.
“La giustizia ha trionfato – ha esclamato il sindaco Di Guardo – dando ragione alle nostre tesi ed opposizioni, riportando così serenità alle comunità di Motta S. Anastasia e Misterbianco. Noi diciamo grazie al dott. Lupo ma anche all’ex assessore regionale Nicolò Marino, la cui ispezione è stata determinante per mettere in luce tutte le illegittimità dell’impianto.”
Nel provvedimento regionale di diniego viene espressamente fatto riferimento sia alla relazione della commissione ispettiva nominata ad inizio anno dall’assessore regionale Nicolò Marino, che del recente provvedimento cautelare della Procura di Palermo che ha coinvolto un funzionario della regione ed il titolare della Oikos che gestisce l’impianto di smaltimento.
“Adesso toccherà vigilare – continua il sindaco Di Guado – affinché siano rispettati i tempi impartiti nel decreto di chiusura che impongono alla ditta la presentazione di un progetto definitivo di chiusura e ripristino ambientale da presentare entro il 31 agosto.”
Nel provvedimento di diniego la regione detta i tempi di attuazione alla ditta che gestisce l’impianto, fissati in 60 giorni dalla data di approvazione del progetto, onerando la provincia regionale di Catania, l’Arpa ST Catania di effettuare i controlli e le verifiche sull’esecuzione del progetto di chiusura.