Negli ultimi anni il mondo degli amanti della pizza, o pizza lovers per citare uno degli hashtag più noti e utilizzati sui social, è aumentato considerevolmente. Non solo nel consumo di uno dei prodotti probabilmente più buoni e famosi al mondo, ma anche nelle competenze in materia.
La passione per la pizza
Oggi, infatti, molti consumatori si informano sul tipo di farina utilizzato per l’impasto della pizza, sulla provenienza degli ingredienti o sul tipo di forno utilizzato. Una passione cresciuta nel 2020, in piena pandemia che, costringendo a rimanere in casa, per far passare le interminabili giornate, ha fatto reinventare chef, pizzaioli o pasticceri in modalità home made.
Inevitabilmente si è anche innalzata l’offerta di pizzerie che possono contare su pizzaioli sempre più preparati, forni altamente tecnologici e l’utilizzo di materie prime davvero eccellenti.
Nojo – Pizza e Gin
A Palermo nella centralissima via Torrearsa, è presente una nuova pizzeria che oltre a soddisfare tutte le caratteristiche sopracitate offre la possibilità di abbinare alla pizza una serie di cocktail che si sposano con il gusto.
All’interno di un locale nel quale il cliente rimane piacevolmente sorpreso dall’eleganza sia degli spazi interni che di quelli esterni.
Nojo – Pizza e Gin diventa sicuramente una tappa obbligata per gli amanti della pizza contemporanea a Palermo, un locale dove appare evidente fin da subito la cura dei dettagli e la professionalità del personale.
La formazione e il personale
Una pizzeria nata anche dalla passione di uno dei soci che durante il lockdown, pur essendo un Avvocato con 30 anni di iscrizione all’albo, si è appassionato al mondo pizza al tal punto da approfondire la materia. Con tour culinari in giro per l’Italia è entrato in contatto con i migliori pizzaioli del panorama nazionale. È entrato a far parte dell’Accademia Nazionale Pizza Doc con cui collabora assiduamente nella realizzazione di corsi professionali di altissimo livello.
A quel punto Marco Castagnetta insieme a Mauro Pantò, Edoardo Scarlata, Gabriele Cuccia e Alfonso Lauro decidono di aprire Nojo – Pizza e Gin portando a Palermo una pizza contemporanea che sicuramente ha le influenze dei migliori pizzaioli italiani.
Il ruolo di pizzaiolo, fondamentale ovviamente, è stato affidato a Salvatore Capizzi, un giovane molto preparato che ama aggiornarsi costantemente, recentemente diventato tecnico di un noto molino conosciuto a livello nazionale e che utilizza le più moderne metodologie di impastamento con un attento utilizzo di prefermenti a freddo che rendono unici i suoi prodotti. Per le pizze vengono utilizzate le farine di altissimo livello di tipo 0 e tipo 1 contenenti il germe di grano estratto a freddo e macinato a pietra, conservando così tutte le sostante nutrizionali e conferendo caratteristiche migliori che rendono la pizza più buona, fragrante, digeribile, salutare, conferendo all’impasto più profumo, sapore, gusto e leggerezza.
Pizze che vengono successivamente guarnite con prodotti di assoluta eccellenza sia regionali che nazionali.
La pizza di Nojo – Pizza e Gin si caratterizza quindi per il suo impasto leggero e digeribile, con una lunga maturazione, alta idratazione e con il cornicione sviluppato ed alveolato. Da Nojo – Pizza e Gin, che è anche uno dei due locali di riferimento Campari in città, c’è anche la possibilità di gustare cocktail di alto livello da abbinare anche ad ogni pizza grazie anche alla creatività di Vittorio Emanuele Orlando, il barman del locale.
Tra i punti di forza di Nojo – Pizza e Gin c’è da menzionare lo spazio esterno, assolutamente privato, molto elegante, così come gli spazi interni, che permettono ai clienti di poter mangiare la pizza e bere un ottimo cocktail.