NEW YORK – Sarà per l’adrenalina, sarà per l’ansia che non fa dormire la notte prima o solo l’attesa di un nuovo debutto. Quel che conta è che Alex Zanardi non riesce proprio a fare a meno delle sfide estreme. Domani tornerà alla Maratona di New York, ma per la prima volta su una carrozzina olimpica. Dopo la scoperta dell’handbike, che nel 2007 segnò il suo esordio sui 42,195 chilometri più famosi del mondo, l’eroe paralimpico di Londra 2012 è pronto per un’altra delle sue: attraversare la ‘Grande mela’ in carrozzina. ‘Che Dio me la mandi buona’, ride l’ex pilota di Formula uno, da 12 anni senza gambe.
L'eroe paralimpico di Londra 2012 è pronto per un'altra delle sue: attraversare la 'Grande mela' in carrozzina.
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