Un’opera da 68 milioni con un campo da golf a 27 buche più quattro per attività di pratica, una scuola di formazione accademica del golf, una foresteria, un residence da 84 camere e 19 villette. Questi sono i numeri dell’imponente investimento che Giovanni Savalle realizzerà a Mazara del Vallo, nel trapanese, in poco più di un anno e mezzo. Oggi pomeriggio, intanto, è stata posta la prima pietra di quello che è il quinto campo da golf siciliano, dopo quello di Sciacca, Palermo, Ragusa e Catania: il green sorgerà su un’area di 1.260.000 metri quadri di terreno a ridosso del Kempisky hotel Giardino di Costanza. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Mazara Nicola Cristaldi, il vescovo Domenico Mogavero e il presidente del gruppo Sicily House Giovanni Savalle che ha promosso il progetto creando un’apposita newco: Satiro Golf srl, società proprietaria del campo. Il green sarà realizzato con fondi del Comitato sportivo, del Cipe e della Regione per un importo di 18 milioni di euro; il totale delle opere comporterà un investimento di circa 68 milioni di euro. “In poco più di un anno e mezzo sarà realizzato un
impianto ad alto profilo – dice Savalle – paesaggistico, ambientale e tecnico che contribuirà in modo significativo ad incrementare il turismo con importanti ricadute socio economiche superiori ad una grande industria”. Per Savalle, infatti, ” il golf e il turismo sono un binomio vincente dello sviluppo sociale del territorio. Non a caso è diventato un’attività primaria per rilanciare il terziario creando posti di lavoro e della ristorazione. Calcolato da studi internazionali che un campo da golf produce una ricaduta nell’indotto pari a circa 150 euro al giorno per ogni turisti golfista e accompagnatori”. Per Savalle “il campo da golf a Borgata Costiera è una certezza della salvaguardia del territorio e dell’ambiente per le future generazioni. Al golf si abbinano bene tutte le attività a contatto con la natura: escursioni, pesca, mountain-bike, mare e quelle legate alla cultura, all’arte, gastronomia e tradizioni”. In quest’ottica per Savalle “Mazara del Vallo e tutta l’area del trapanese può trasformarsi nel volano dell’ economia mediterranea” . Infine sono previste circa 200 assunzioni, tra addetti alla manutenzione del campo, dell’accoglienza alberghiera e ricettiva.
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