MISTERBIANCO – Un nuovo gruppo in Consiglio comunale. Nasce Misterbianco futura, al quale aderiscono i consiglieri Giovanni Giaccone, Nunzio Santonocito e Matteo Marchese, vice presidente del senato cittadino, designato capogruppo. La compagine, che intende imprimere una svolta nella vita politica e culturale di Misterbianco, ponendo al centro delle discussioni il cittadino e le sue esigenze, è già pronta ad affrontare importanti nodi legati al presente e al futuro della cittadina ai piedi dell’Etna.
“Continueremo a impegnarsi e lavorare nell’interesse della cittadinanza e del territorio – spiegano i tre componenti – cosa che faremo dentro e fuori dall’aula”. Il gruppo nasce infatti con una forte connotazione territoriale, attento alle esigenze delle varie realtà che compongono il tessuto sociale e urbano di Misterbianco: numerose già le richieste di aderire al progetto civico provenienti dal centro città come dalle periferie, da Lineri a Montepalma a Belsito.
“Si sentiva il bisogno di organizzarsi meglio – sottolinea Giaccone. I problemi nel nostro territorio, non solo la discarica, vanno affrontati da noi misterbianchesi. Di fronte a determinate tematiche, non esistono colori politici, ma solo l’interesse di Misterbianco e dei suoi abitant”i. Giaccone, che da anni è impegnato anche nella battaglia sul depuratore – è lui ad aver fatto abbassare di 30 centesimi il contributo richiesto in bolletta per la depurazione – sottolinea anche come il gruppo si batterà per il decoro della città e per l’urbanistica. “Aspettiamo il PRG che dovrebbe arrivare a breve – dice – e noi faremo la mostra parte, perché è uno strumento importante per lo sviluppo del territorio”.
Di aspetti contabili e di bilancio , oltre che dell’aiuto alle fasce deboli, a partire dalla popolazione anziana, parla Nunzio Santonocito. “Ci siamo battuti e ci batteremo per fare i capire al sindaco la necessità di definire i debiti fuori bilancio che potrebbero essere affrontati con una polizza di responsabilità civile – spiega. Con la crisi economica occorre fare spese oculate e che possono essere tenute sotto controllo. Da ex assessore ai servizi sociali, inoltre – aggiunge – credo che la migliore cosa da fare è quella di occuparsi delle fasce deboli. Questa amministrazione voleva distruggere i centri anziani, ma fortunatamente siamo riusciti a bloccare questa intenzione, ma occorre proseguire su questa strada”.
Non solo. Misterbianco futura intende affrontare, dalla parte dei cittadini, ogni aspetto che permea il Comune di Misterbianco. Come afferma il vice presidente del Consiglio comunale. “Dalla discarica all’organizzazione del carnevale – sottolinea Marchese. C’é tanto da fare in questa città, e un gruppo nuovo, che ha che ha molta voglia di impegnarsi è utile, se non necessario. Non abbiamo intenzione di agire se non nell’interesse dei cittadini – conferma. A cominciare dalla discarica”.
