Centocinquanta ettari di terreno distrutti dalle fiamme nell’intera area colpita e circa 2 milioni di euro di danni per l’azienda Pietranera: queste sono le cifre dell’incendio che nella notte di martedì ha colpito l’area di Valparrini, zona di Santo Stefano Quisquina.
Il fondo dell’azienda, proprietà dalla fondazione A. e S. Lima Mancuso dell’Università di Palermo, ha subìto gravi danni a causa delle fiamme, divampate nuovamente nella notte di martedì dopo i precedenti roghi registrati a causa delle elevate temperature dei giorni scorsi. Dei 150 ettari interessati, 35 appartenevano al fondo ed erano destinati a bosco e a ristoppie.
A dispetto delle polemiche che hanno investito i forestali nei giorni scorsi, in una dichiarazione ufficiale il direttore dell’azienda Giuseppe Miceli ha ringraziato il corpo forestale, per essere intervenuto prontamente durante il disastro, tramite elicotteri e canadair, e aver contribuito all’estinguersi dell’incendio. Il direttore ha espresso inoltre la sua preoccupazione per il danno ambientale riscontrato: “La piaga degli incendi che sta colpendo la Sicilia in queste ultime settimane non è stata mai così incisiva nel territorio della Quisquina, ed ha determinato una forte modificazione della valenza paesaggistica ed ambientale dell’intero comprensorio”.