CATANIA – Nella tarda mattinata di ieri è stato rinvenuto a Randazzo, in un terreno attiguo ai binari della Ferrovia Circumetnea, un ordigno risalente alla Seconda Guerra Mondiale. A fare il ritrovamento alcuni operai della FCE, impegnati a sistemare i binari, che hanno subito allertato la locale Stazione dei Carabinieri. I militari sono giunti sul posto insieme agli artificieri del Comando provinciale di Catania. Questi ultimi non sono però potuti intervenire, perché l’ordigno è incastrato nelle radici di un albero. Le operazioni dovranno dunque essere condotte dagli artificieri dell’Esercito. Intanto per ragioni di sicurezza la zona è stata circoscritta e interdetta ed è stata chiusa al traffico la linea ferroviaria della F.C.E. che collega la Stazione di Randazzo a quella di Maletto. Una chiusura che si protrarrà fino a quando non saranno completate le operazioni di disinnesco.
Nella tarda mattinata si sono concluse le operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico ritrovato domenica mattina e identificato in un proietto di artiglieria da 88 mm. Le operazioni, a cura degli artificieri del 4′ Reggimento Genio Guastatori di Palermo, hanno permesso di accertare che lo stesso era inerte in quanto privo di carica di lancio. La linea ferroviaria è stata dunque riaperta al transito.
