ROMA – L’ora legale nel 2025 arriverà in Italia leggermente in anticipo rispetto ad altre occasioni, infatti si dovranno spostare le lancette nella notte tra il 29 e 30 marzo, mentre nel 2024 avvenne nella notte tra il 30 e il 31 marzo. Il passaggio dall’ora solare all’ora legale infatti non avviene in una data fissa, ma varia di anno in anno, con ogni paese che decide autonomamente quando effettuare il cambio.
Negli Stati Uniti, ad esempio, l’ora legale scatterà nella notte tra l’8 e il 9 marzo. Questo anticipo creerà una situazione particolare: per quasi un mese, il fuso orario tra Italia e Stati Uniti sarà di 7 ore invece delle solite 6.
Ora legale 2025, quando cambia l’orario
In Italia, le lancette dovranno essere spostate avanti di un’ora nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo. Questo nuovo orario resterà in vigore fino alla notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre quando, in vista dell’inverno, si dovranno spostare le lancette indietro di un’ora.
Cos’è l’ora legale e a cosa serve
In termini economici il passaggio all’ora legale permette un risparmio notevole. A quantificarlo, ogni anno, è Terna, la società che gestisce la trasmissione nazionale. Nei sette mesi di ora legale dello scorso anno.
Come è stato ribadito lo scorso 25 ottobre dall’azienda, “il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi di energia per 340 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 130 mila famiglie. Il dato si traduce in un risparmio economico di oltre 75 milioni di euro”.
Questo risparmio genera un notevole impatto positivo per l’ambiente: il minor consumo di energia elettrica comporta una riduzione dell’emissione di anidride carbonica in atmosfera. Lo scorso anno, nel periodo marzo-settembre, sono state evitate emissioni di CO2 per circa 160 mila tonnellate.
Abolire l’ora legale: il dibattito
Da tempo è stata avviata una discussione per abolire l’ora legale che, però, non ha fruttato alcun risultato. Tra i vari paesi non è stato raggiunto un accordo anche perché alcuni Stati avrebbero voluto mantenere l’ora legale per tutto l’anno mentre altri l’ora solare.
Questa differenziazione avrebbe potuto creare un caso nel sistema dei trasporti e alle attività transfrontaliere. L’ora solare sarà in vigore sino alla notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025.

