L'attacco di Orlando: | "Voti e curriculum di disoccupati" - Live Sicilia

L’attacco di Orlando: | “Voti e curriculum di disoccupati”

Il sindaco: "False promesse a Cruillas e in centro". Ferrandelli: "Vigilare sugli atti dell'amministrazione".

La denuncia
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PALERMO – Leoluca Orlando all’attacco. Il sindaco evoca sospetti di voto di scambio nella campagna elettorale in corso. “Torna, nella peggiore tradizione palermitana, l’incetta di curriculum di disoccupati unita alla promessa di migliaia di posti di lavoro in fantomatiche cooperative o nelle aziende comunali. Tutte promesse fasulle volte solo a lucrare sulle speranze di tanti giovani. Non è un caso che queste tristi pratiche tornino proprio in casa dei nuovi burattini manovrati da vecchi burattinai”, dice Orlando in un comunicato. In cui si parla senza giri di parole di presunte operazioni poco chiare in ambienti di centrodestra.

“Non avendo argomenti e proposte, possono solo usare le false promesse. In alcuni quartieri di periferia come Cruillas, ma anche nel centro cittadino, tante segreterie e comitati elettorali si spacciano per centri per l’impiego, prendendo in giro centinaia di giovani”, si legge nella nota .

Orlando ricorda anche le parole pronunciate pubblicamente dal commissario di Forza Italia Gianfranco Miccichè, senza citarlo espressamente: “Meno male che qualcuno aveva messo in guardia i propri candidati dal non fare voto di scambio! Mi auguro che le notizie di violazioni così evidenti della normativa elettorale trovino la giusta attenzione da parte degli organi preposti a garantire un sereno e regolare svolgimento della campagna elettorale”, conclude la nota inviata dall’ufficio stampa della campagna elettorale di Orlando, che interviene, si legge nel comunicato “commentando la notizia delle raccolte di curriculum da parte di comitati elettorali di candidati al consiglio comunale del centrodestra”.

Nella nota Orlando non fa nomi, ma parla di raccolta di curriculum in comitati elettorali da parte di candidati che sostengono Ferrandelli. Qualcosa del genere accade in via Arimondi, scrive oggi Repubblica, nello studio dell’avvocato Claudio Volante, candidato dei Coraggiosi. Che però spiega: “Sto rappresentando come legale questo gruppo di tutor degli ex Pip e sto rispondendo a una richiesta diretta della Regione di raccogliere i curricula, con una lettera ‘con la quale si chiede, anzi si sollecita, di relazionare sulla “situazione dei singoli soggetti appartenenti al bacino degli ex tutors ancora interessati a un intervento normativo e/o di altra natura’”. L’avvocato annuncia di avere già dato mandato ai suoi legali per denunciare il sindaco.

E arriva la replica di Fabrizio Ferrandelli, che contrattacca. “Ogni caso sospetto va segnalato. Dobbiamo vigilare tutti per garantire che la campagna elettorale si svolga nel modo più corretto possibile. È indubbio che nel caso si profili un reato, sarò il primo a costituirmi parte civile”. Così Fabrizio Ferrandelli, candidato a sindaco di Palermo, commentando la notizia sull’invio di curricula a comitati elettorali, notizia stigmatizzata dal sindaco Leoluca Orlando. “È necessario altresì che si vigili affinché non vi siano casi di assunzione o promozione all’interno di aziende municipalizzate, affidamenti sospetti, pubblicità istituzionali e cittadinanze onorarie concesse a ridosso dell’appuntamento elettorale. La correttezza va garantita su tutti i piani”, conclude.

(ha collaborato Roberta Zarcone) 


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