PALERMO – Dopo la sassaiola all’inviato di Striscia la Notizia, lo Zen viene passato al setaccio. La polizia ha arrestato per produzione, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi da sparo, il pregiudicato 19enne Gabriele Ferrazzano ed i suoi genitori, Salvatore Ferrazzano e Maria Vallecchia (clicca qui per guardare il video del blitz). Nella tarda mattinata di oggi, gli agenti hanno fatto irruzione nell’abitazione al terzo piano di via Costante Girardengo: sin dalle prime battute, il giovane ha mostrato chiari segni di insofferenza al controllo, insospettendo ulteriormente gli agenti.
I dubbi sono diventati certezza durante la perquisizione. All’interno di un armadio della sua camera da letto, i poliziotti hanno infatti trovato uno zaino con 432 stecche di hashish ed un borsone con cinque grosse buste piene di marijuana essiccata ancora da confezionare e sessantadue dosi già confezionate della stessa sostanza. Nel corso dei controlli gli agenti hanno scovato anche un fucile a canne mozze “Breda”, con relativa cartuccera rifornita di 25 proiettili calibro 12 e una balestra. Ma non finisce qui, perché vicino alla camera da letto, separato da una parete in cartongesso, è stato scoperto uno sgabuzzino adibito a “serra indoor”. Nell’appartamento c’era infatti pure una piantagione di droga con sessanta piante di marijuana e tutto l’occorrente per la sua coltivazione: lampade alogene, dispositivi per la ventilazione, fertilizzante. In cucina, dietro un armadio, i poliziotti hanno scoperto un foro praticato nella parete. Qui erano nascoste due pistole calibro 9 con tre caricatori e 71 cartucce.
La perquisizione ha fatto venire a galla altra droga nascosta in bagno. All’interno di un’intercapedine ricavata tra il pavimento e la vasca, sono stati trovati altri sacchi di marijuana essiccata, una busta con della cocaina, altre due contenenti cristalli di cocaina ancora da tagliare, oltre a circa 40 dosi della stessa sostanza confezionate in piccoli ovuli riposti in alcuni blister e pronti per essere venduti al dettaglio. Sequestrata anche la somma di 1000 euro. I tre sono stati rinchiusi al Pagliarelli.