Palermo, assalti ai carichi di sigarette: rinvio della Cassazione

Palermo, assalti ai carichi di sigarette: rinvio della Cassazione

Da rivalutare in appello l'ipotesi di associazione

PALERMO – Le condanne per gli assalti ai carichi di sigarette diventano definitive, ma per conoscere l’entità delle pene dovrà essere celebrato un nuovo processo in appello.

La Corte di Cassazione, infatti, ha annullato con rinvio limitatamente alla ipotesi di associazione a delinquere. Se l’imputazione dovesse cadere, le pene sarebbero riviste al ribasso. Il ricorso è stato presentato dagli avvocati Luciano Maria Sarpi, Sergio Sferrazza, Bianca Savona, Antonino Palazzotto, Rosario Sansone, Riccardo Bellotta.

L’avvocato Luciano Maria Sarpi

Nel 2018 i carabinieri della compagnia di San Lorenzo arrestarono un gruppo di rapinatori. Il ruolo principale lo avrebbero ricoperto i fratelli Onofrio e Vincenzo Bronzellino. Il reato di associazione è stato inoltre contestato a Salvatore Bronzellino, Roberto Ferrante, Serafino Ferrara, Michele Parlatore, Manuel Patricolo e Cesare Unniemi.

I colpi ricostruiti sono cinque, tre tentati e due messi a segno. In uno degli assalti, avvenuto a Capaci, nel settembre 2017, tre uomini bloccarono un camion del centro distribuzione tabacchi. A Termini Imerese invece fu utilizzato il mezzo di una ditta di pompe funebri.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI