Palermo assediata: "Adesso siamo in emergenza"

Palermo assediata: “Adesso siamo in emergenza”

Palermo, regna un clima di insicurezza. Ecco cosa sta per succedere.

Le ultime cronache da Palermo rimandano alla suggestione di un assedio, tra adolescenti picchiati, poliziotti aggrediti – con le forze dell’ordine che presidiano interi quartieri – e baby gang. A che punto è la notte della violenza? Siamo davanti a una sfortunata concatenazione di fatti o stiamo raccontando una tendenza?

Il sindaco e i volontari

“Lo sforzo è spesso impari – ha detto a LiveSicilia.it il sindaco, Roberto Lagalla – in termini di numero. Noi stiamo pensando di rivolgerci al mondo dell’associazionismo e del volontariato che fa capo alle forze dell’ordine, per avere personale volontario che possa pattugliare gli accessi del centro storico. Abbiamo una interlocuzione in corso e credo che si potrà avviare il progetto in autunno”. Dunque, volontari in campo che non interverranno direttamente, ma effettueranno, per quanto possibile, una sorta di controllo del territorio, nelle zone più difficili e più calde.

Baby gang, il fenomeno

“Sapevamo che il fenomeno delle baby gang sarebbe arrivato a Palermo – dice la deputata regionale del Pd, Valentina Chinnici -. Quello che abbiamo sotto gli occhi, spesso, chiama in causa il disagio giovanile, l’incremento di droghe come il crack. Il problema non può essere affrontato soltanto in chiave repressiva. Ci vuole una forte azione educativa e noi insegnanti dovremmo insistere sul punto. Ma mi pare che l’attuale corso politico nazionale preferisca l’inasprimento: sorvegliare e punire”.

Emergenza Palermo

“Palermo è in emergenza, l’escalation è visibile – dice la consigliera d’opposizione Mariangela Di Gangi, per anni attivissima allo Zen – e non era un quadro imprevedibile. Per anni abbiamo lasciati soli i ragazzi e le ragazze d questa città e i risultati si stanno presentando. Quando non includi nei percorsi di cittadinanza, si genera conflitto. I volontari per il pattugliamento? Non servono. Abbiamo bisogno, semmai, di educatori da mandare in strada”.

Un clima di insicurezza

Completano il diagramma i furti con spaccata (a cui si riferisce la foto d’archivio) e tutta quella dolorosissima – per chi la subisce – criminalità quotidiana che non rasserena gli animi. A Palermo il clima di insicurezza è palpabile. Chi si avventura di sera in certi angoli sa che potrebbe capitargli di tutto. (Roberto Puglisi)


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI