PALERMO – Dopo anni di attese sono iniziati questa mattina, martedì 30 luglio, i lavori di manutenzione straordinaria sul Ponte Oreto.
Le prime opere riguarderanno i marciapiedi, poi le maestranze interverranno sulla parte superiore del ponte e, infine, sulla parte sottostante.
Lagalla e Orlando: “Era un impegno che abbiamo mantenuto”
“Con l’avvio dei lavori sul ponte Oreto – commentano il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore ai Lavori pubblici, Totò Orlando – l’amministrazione comunale, dopo aver salvato un finanziamento da oltre 6 milioni, mantiene un nuovo impegno nell’ambito delle infrastrutture e punta a restituire alla città un attraversamento sicuro”.
“I lavori consegnati oggi si inseriscono in un programma complessivo di ottimizzazione della viabilità cittadina, con particolare riferimento alle vie di accesso e di uscita dalla città, che ha già visto l’avvio delle opere lavori della “porta sud” (svincolo Brancaccio), la messa in sicurezza del ponte Corleone ed a breve la partenza dei lavori di raddoppio dello stesso ponte Corleone”, hanno concluso il sindaco e l’assessore.
Chinnici: “Raggiunto un risultato atteso da anni”
“Il ponte Oreto di Palermo finalmente tornerà a essere sicuro: con la consegna dei lavori di manutenzione straordinaria da oltre 6 milioni di euro, avvenuta oggi, raggiungiamo un obiettivo che la città attendeva da più di 15 anni”. Lo dice Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo in consiglio comunale.
“Degli oltre 6 milioni di euro, più della metà provengono da fondi Fas che l’amministrazione comunale è riuscita a non far perdere, mentre la restante parte verrà attinta da uno degli accordi quadro finanziati dal consiglio comunale”, ha aggiunto Chinnici.
“Grazie all’impegno del sindaco Roberto Lagalla, dell’assessore Totò Orlando e degli uffici, le maestranze interverranno prima sui marciapiedi e poi sopra e sotto la struttura, rendendola sicura. Si tratta – ha aggiunto Chinnici continuano a parlare del ponte Oreto – di uno dei ponti più trafficati di Palermo, porta della città per chi viene dall’area metropolitana e tratto di congiunzione fra il centro e parte della periferia sud, su cui transitano giornalmente centinaia di autoveicoli”.
“Un impegno che avevamo preso con la città e che manteniamo, vigilando sul rigoroso rispetto dei tempi”.
