PALERMO – Il pm Giorgia Righi ha chiesto la condanna a otto anni per il ginecologo ed ex primario dell’ospedale palermitano di Villa Sofia, Biagio Adile, accusato di aver abusato sessualmente di una paziente e arrestato nel novembre 2017. Le indagini erano scattate nel 2016 dopo una denuncia presentata da una donna tunisina, difesa dall’avvocato Michele Calantropo.
Secondo la versione della presunta vittima, Adile l’avrebbe molestata durante le visite: uno dei due incontri è stato registrato col cellulare. Il ginecologo, che da tempo è tornato libero, ha sempre respinto le accuse. E’ difeso dagli avvocati Gioacchino Genchi e Antonino Agnello nel processo che si sta svolgendo davanti alla seconda sezione del tribunale, presieduta da Lorenzo Matassa.