Non ha i soldi per adeguare i contratti ai lavoratori, per passare a full time alcuni dei suoi dipendenti e perfino il contratto di servizio copre appena undici mesi per mancanza di liquidità. Eppure Palermo Energia, la società partecipata al 100% dalla Provincia regionale di Palermo, sarebbe pronta ad assumere altre cinque persone. A sollevare il caso è stato il segretario provinciale di Sel, Sergio Lima: “Se le voci che insistentemente circolano su nuove assunzioni dovessero essere confermate, saremmo davanti all’ennesima scelta scellerata e incomprensibile”.
Voci che si sono rincorse nelle ultime settimane, mettendo in allarme i sindacati, e che ieri sarebbero state riferite al cda dell’azienda, che però non le avrebbe smentite. E dire che la giunta, qualche tempo fa, in risposta a un’interrogazione, aveva negato tutto anche perché l’ente già sfora i limiti imposti dalla legge: dal momento che spende più del 50% del suo budget per il personale, non può fare alcuna assunzione nemmeno tramite le partecipate.
Ma cos’è Palermo Energia? L’azienda, che dal 2007, a seguito della legge Bersani, è divenuta una società in house, ovvero interamente pubblica (Palazzo Comitini ha comprato il 40% delle azioni dell’unico socio privato, la Cosval di Roma), ha circa 200 dipendenti e costa quasi sette milioni di euro l’anno. Nonostante il suo statuto individui come scopo principale la verifica degli impianti termici (ovvero caldaie e generatori a vapore) nei comuni del territorio che non superano i 40.000 abitanti, nei fatti le mansioni dei suoi dipendenti sono le più varie. Dal facchinaggio al servizio di autista, passando persino per le pulizie. Una società creata per assorbire i lavoratori di una storica cooperativa e finita per diventare un “carrozzone”, al pari dell’Amia o della Gesip. “Se la voce sulle assunzioni fosse vera sarebbe gravissimo – ha commentato il capogruppo del Pd, Gaetano Lapunzina – chiederemo immediati chiarimenti alla giunta e alla società”. E infatti oggi è arrivata puntuale l’interrogazione “per avere conferma o smentita – si legge nel documento – in ordine alla notizia di assunzioni”.
La replica
“Nessuna assunzione è prevista a Palermo Energia, le voci che circolano in merito a presunti ingressi nella società sono prive di alcun fondamento. In un momento così delicato è riprovevole alimentare simili illusioni in chi spera in un posto di lavoro tanto quanto la strumentalizzazione politica di queste vicende”.
Lo afferma il presidente della Provincia Giovanni Avanti, smentendo la notizia di nuove assunzioni nella società partecipata al 100% dalla Provincia.
