PALERMO – I ladri sono entrati in azione all’alba, ancora una volta con un’auto rubata. Sarebbero arrivati in via Brunelleschi con due mezzi: una Fiat Cinquecento L e un’altra macchina per darsi alla fuga. La prima è stata lanciata a forte velocità contro l’ingresso dell’ufficio postale: la vetrata è andata in frantumi e i malviventi hanno fatto irruzione nei locali.
Al vaglio le immagini delle telecamere
Hanno passato al setaccio tutte le stanze, probabilmente con l’intenzione di forzare il postamat, ma il tentativo non è andato a buon fine. Poi la banda è scappata, facendo perdere le proprie tracce. Quando è stato lanciato l’allarme, sul posto sono arrivati i poliziotti che hanno effettuato i rilievi e hanno estrapolato le immagini del circuito di videosorveglianza.
L’auto abbandonata sul posto era stata rubata alcune settimane fa. Si tratta del quinto assalto nel giro di pochi giorni nella zona del Cep, dove i furti con spaccata continuano a ripetersi alimentando la paura e la preoccupazione dei commercianti.
Una raffica di assalti
A finire nel mirino è stato un negozio di ottica in via Pietro Scaglione: anche in questo caso, con una macchina rubata in retromarcia, è stata sfondata la vetrina. I ladri hanno provocato danni per migliaia di euro. I malviventi sono entrati in azione anche al supermercato “Paghi Poco” di via Brunelleschi, a pochissimi metri dall’ufficio postale preso di mira oggi.
In entrambi i casi, i mezzi utilizzati come ariete sono stati poi ritrovati bruciati. Furto con spaccata anche in un laboratorio di analisi di via Inserra e in una farmacia di via Besio. E risale soltanto a ieri, 12 maggio, un altro colpo messo a segno con le stesse modalità in via Tindari, a Borgo Nuovo. Qui è stata danneggiata una farmacia.