PALERMO – “Bene ha fatto il senatore del M5s e direttore sanitario dell’ospedale Civico di Palermo Giorgio Trizzino a dissociarsi dal Milleproroghe che fa slittare di un anno l’obbligo vaccinale per l’iscrizione alla scuola dell’infanzia e ai nidi”. Lo ha detto il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo, Toti Amato, manifestando il suo apprezzamento.
“La salute pubblica si basa sulle evidenze scientifiche e i vaccini sono un passo importante del progresso della medicina, che oggi si continua a volere rimettere in discussione in nome di una libertà di scelta indiscriminata”, prosegue. “La contrazione del numero dei vaccinati in età pediatrica – spiega Amato – è un fenomeno preoccupante che ha richiamato più volte l’attenzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dell’Istituto Superiore di Sanità perché, come dimostrato dalla ricerca, esiste un legame tra il calo della somministrazione vaccinale e l’aumento di alcune malattie infettive che erano ormai solo un lontano ricordo”.
“Costruire una buona relazione con il paziente, a partire dall’ascolto, per un medico – sottolinea il presidente dell’Omceo – non significa negare scienza, deontologia ed etica, semmai armonizzare il rispetto dei principi della medicina e dei suoi professionisti con le scelte delle istituzioni e dei cittadini, senza dimenticare che dall’introduzione in campo medico, i vaccini hanno salvato milioni di vite e contribuito a far scomparire malattie mortali. E che non vaccinare significa andare incontro ad una serie di rischi importanti legati alla salute del bambino, dell’adulto e di chi vi sta accanto”.