PALERMO – Dopo la prima amichevole del ritiro contro l’ASD Oratorio SS. Ciro e Giorgio di Marineo in casa Palermo i fari tornano puntati sul mercato estivo. Chiuso ufficialmente il capitolo Brunori, l’attenzione del ds Castagnini è sui nuovi tasselli da aggiungere al mosaico del tecnico Baldini ma anche sul mercato in uscita, necessario per liberare spazio per gli innesti che verranno.
La lista A ovvero quella legata agli Over 23 presenta, al momento, sedici elementi sui diciotto consentiti da regolamento. Rimangono quindi solo due slot e uno di questi è ormai in ghiaccio per Mirko Pigliacelli, portiere ex Craiova che arriverà oggi nel capoluogo per le visite mediche e la firma sul contratto che lo legherà al Palermo a titolo definitivo.
Difesa: in tanti destinati ai saluti
In porta, con Pigliacelli e Massolo a contendersi i pali e il giovane Grotta a crescere alle loro spalle, la situazione sembra ormai delineata. In difesa a partire potrebbe essere Somma che sembrerebbe essere destinato a raggiungere Boscaglia e l’ex compagno Odjer a Foggia. Il giocatore, fuori rosa con Filippi e in fondo alle gerarchie di Baldini, ha un ingaggio tra i più onerosi della squadra e proprio questo aspetto potrebbe creare qualche problema anche ai fini della cessione. Fra i potenziali partenti vi è anche Crivello che, dopo la cavalcata dalla rinascita fino alla B, potrebbe lasciare i rosa per lasciare spazio ad un nuovo innesto sulla corsia mancina.
Fra i papabili destinati a lasciare Palermo, nonostante non facciano parte della lista A, vi sono anche Marong, Peretti e Doda. Difficile, dopo il poco spazio avuto nella passata stagione, che tutti e tre i giovani difensori possano accumulare minutaggio in Serie B e la soluzione migliore sarebbe quello di far continuare il loro percorso di crescita in Serie C. Da capire, in questo caso, se optare per la cessione in prestito o a titolo definitivo.
In entrata piacciono il centrale rumeno classe 1996 del Crotone Nedelcearu e il ventunenne della Juventus Diego Stramaccioni. Quest’ultimo, che potrebbe arrivare in prestito, per via del fattore età non rientrerebbe in alcuna lista e non occuperebbe alcuno slot.
Centrocampo: da valutare la situazione di Broh
A centrocampo De Rose è cercato con insistenza dal Cesena del suo ex allenatore Toscano e Luperini è corteggiato dal Perugia, entrambi sono tuttavia destinati a rimanere a Palermo perché ritenuti indispensabili da mister Baldini. Da valutare, invece, la situazione relativa a Jeremie Broh: il giocatore sta partecipando al ritiro insieme alla squadra e Baldini, dopo la partita contro il Marineo, ha dichiarato che il giocatore si è guadagnato la promozione in B sul campo con il Sudtirol ed è tenuto in considerazione. In bilico anche la situazione di Jacopo Dall’Oglio, cercato anche lui dal Foggia di Boscaglia e potrebbe finire nell’altare dei sacrificabili per liberare uno slot in mediana.
Nessuna novità fresca per quanto riguarda il mercato in entrata ma rimane sotto i monitor rosanero il ventunenne dell’Atalanta Alessandro Cortinovis. Trequartista di qualità, il giocatore nell’ultima stagione ha militato in prestito alla Reggina giocando l’intero torneo da titolare e il Palermo vorrebbe puntare ad ottenerlo, anche in questo caso, in prestito. Sui di lui ci sarebbe, tuttavia, l’interesse del Verona e la tentazione della Serie A potrebbe portare il giovane a non sposare la causa rosanero per provare il salto in massima serie.
Attacco: tanti giocatori dal futuro incerto
In attacco il nodo da sciogliere è legato soprattutto al destino di Giuseppe Fella. Riscattato in automatico dalla Salernitana con la promozione in Serie B, l’ex Avellino e Monopoli non ha brillato nell’ultimo campionato ma si è presentato in grande spolvero nell’amichevole contro il Marineo siglando una tripletta. Con una condizione fisica ottimale, mancatagli per tutta la passata stagione, la società rosanero potrebbe decidere di tenerlo ma potrebbe anche essere tra i destinati a partire.
Da monitorare le situazioni legate a Silipo e Felici, anche loro fuori dalla lista A ma il cui futuro rimane ancora da definire. Da parte dei due giovani rosanero, dopo il poco spazio avuto in Serie C, è attesa una risposta importante per dimostrare di poter dare certe garanzie in questo difficile torneo cadetto, in caso contrario si potrebbe ragionare anche per loro per soluzioni alternative che gli garantiscano maggiore minutaggio.
In entrata, dopo il colpo novanta chiamato Matteo Brunori, sembrerebbe ormai fatta anche per Salvatore Elia. Classe 1999, il giocatore scuola Atalanta e figlio dell’ex rosa Firmino Elia è un elemento molto duttile che può giocare praticamente in tutti i ruoli sugli esterni. Elia, dopo la sua ultima esperienza a Benevento, dovrebbe arrivare a breve a Palermo con la formula del prestito.