PALERMO – “Vogliamo sapere cosa è successo. Mio figlio è in condizioni disperate, se qualcuno ha assistito all’incidente ci dica qualcosa, si faccia avanti. La dinamica dell’incidente è strana”.
A parlare è il padre di Alessandro Russo, 31 anni, che dal 31 agosto scorso è ricoverato in coma all’ospedale Villa Sofia.
Lo scooter su cui viaggiava, un Beverly 300, si è schiantato contro una macchina parcheggiata in via Papa Sergio I, all’Arenella. I familiari hanno individuato una telecamera e tramite l’avvocato Giovanni La Bua hanno chiesto alla Procura della Repubblica di acquisire le immagini affinché si accerti se si veda o meno il momento dell’impatto.
Russo era stato con degli amici a Mondello. Uno di loro avrebbe riferito di averlo perso di vista dopo essersi salutati mentre rientravano a casa intorno alle 5 del mattino. È stata un’amica, che non era presente durante la serata, a svegliare il padre di Russo per avvertirlo dell’incidente. Anche queste sono circostanze che non convincono del tutto i familiari.
Da qui l’accorato appello. “Se c’è un testimone si faccia avanti”, dicono. Altrimenti non resta che attendere di capire se davvero la telecamere abbiano ripreso le fasi dell’incidente.