PALERMO- “Fratelli d’Italia e Lega abbandono l’aula per impedire la discussione della mozione che boccia la proposta di legge sull’autonomia differenziata di Calderoli. Evidentemente molti consiglieri del centro destra non hanno argomenti per difendere una riforma che massacra il Sud e la Sicilia. Ci auguriamo che la mozione, firmata anche da alcuni partiti che sostengono Lagalla, possa essere discussa e votata nell’interesse esclusivo dei siciliani e delle siciliane. Per questa ragione chiederemo la discussione della mozione già in occasione della prossima seduta e ci auguriamo che i consiglieri e le consigliere possano votare nell’esclusivo interesse dei cittadini del Sud, liberi da diktat di partito”.
Lo dichiarano, al termine del consiglio comunale di questo pomeriggio che prevedeva all’Ordine del Giorno la discussione della mozione sulla proposta di legge Calderoli sull’autonomia differenziata, i consiglieri e le consigliere comunali di Partito Democratico, Progetto Palermo, Movimento 5 Stelle, Oso e Gruppo Misto.
La variazione di bilancio
Nella seduta di oggi il consiglio comunale ha approvato anche una maxi-variazione di bilancio da 200 milioni in cui sono confluiti numerosi progetti finanziati con fondi extra comunali per i quali andavano creati i capitoli di spesa: quelli compresi nel Pnrr, le linee del tram, il sociale, l’assistenza agli alunni disabili. Ma anche il progetto che consentirà di procedere all’assunzione, con fondi statali, di 30 agenti di polizia municipale per un anno, rinnovabili per ulteriori tre in base al plafond ministeriale. Al Comune competerà la quota del salario accessorio. Gli agenti saranno impiegati soprattutto in centro storico e con la stessa variazione è stato finanziato un progetto per l’impiego di agenti delle forze dell’ordine in pensione con funzioni di ausilio. L’assunzione è comunque subordinata all’approvazione del bilancio consolidato 2022.