PALERMO – C’è la richiesta di rinvio a giudizio per 26 imputati. Sarebbero boss, gregari e uomini della manovalanza del mandamento mafioso della Noce. A chiedere di processarli sono il procuratore aggiunto Paolo Guido e il sostituto Giovanni Antoci.
Il ritorno del boss
L’elenco si apre con Giancarlo Seidita, considerato il reggente deI mandamento, subentrato al cugino Giovanni Nicoletti, deceduto nel 2020 per una malattia. Il funerale sarebbe stata l’occasione per mostrare la sua supremazia.
Fra le prime incombenze ci fu l’organizzazione delle esequie. Seidita incaricò il pregiudicato e titolare di un’agenzia funebre, Tommaso Castagna. “Giancarlo stamattina mi ha chiamato e mi ha detto ‘ti chiamerà Tommaso’”, disse una persona al cugino del defunto Nicoletti.
Dopo tre giorni dalla morte ai familiari di Nicoletti furono dati i soldi che spettavano ai parenti dei detenuti: “… per tutti… io penso che per questo mese allo zio glieli da”. Nicoletti era morto, ma l’aiuto economico sarebbe stato garantito anche in futuro.
Il blitz della squadra mobile l’anno scorso riportò in cella Seidita, scarcerato nel 2018 per fine pena. Non era la prima condanna per lui che nel 2008 era stato piazzato al vertice del mandamento dai boss Lo Piccolo di San Lorenzo. Sarebbero stati sempre i Lo Piccolo a “combinarlo”, a farlo entrare all’interno di Cosa Nostra.
Nella scala gerarchica, subito sotto Seidita, secondo l’accusa ci sarebbero stati Pietro Tumminia, considerato il capo della famiglia della Noce; Pietro Tumminia e Daniele Formisano che si sarebbero succeduti alla guida della famiglia di Altarello; Giovanni Giordano, considerato uomo del pizzo.
I nomi degli imputati
Questi gli imputati davanti al giudice per l’udienza preliminare Angela Lo Piparo: Dario e Gianluca Albamonte, Giacomo Abbate, Davide Cacioppo, Caterina Cappello, Paolo Castelluccio, Salvatore Cinquemani, Giovanni D’Alba, Angelo De luca, Angelo De Stefano, Guglielmo Ficarra, Daniele Formisano, Giovanni Giordano, Emanuele Girgenti, Paolo Gulotta, Biagio Impallara, Vincenzo Landolina, Andrea Parisi, Giada Pecoraro, Francesco Scaglione, Tommaso Sciacovelli, Giancarlo Seidita, Antonino e Felisiano Tognetti, Pietro Tumminia, Nicolò Zarcone.
