PALERMO – “La Lega Pro è un consesso molto eterogeneo, con tutte le difficoltà che ne conseguono di gestire un numero così elevato di club e con un forte ricambio annuale”. A dirlo è il presidente del Palermo, Dario Mirri, intervistato da Italpress, soffermandosi sul campionato di terza serie in cui milita il club rosanero. “E’ una lega molto complessa, nazionale, professionistica ma con caratteristiche uniche perché costituita da realtà tutte diverse – ha aggiunto Mirri -. Ma dall’altro lato ci sono tutti gli ingredienti, basti pensare ai play-off, un’invenzione geniale che tiene vivo il campionato fino all’ultimo. La Lega Pro e la sua gestione rappresentano una grande palestra. Resta la difficoltà di creare una sostenibilità economica ma è la nuova sfida e il presidente Ghirelli è capace di raccoglierla e vincerla”.
Il numero uno del club di viale del Fante ha anche parlato di Lorenzo Lucca, centravanti del Pisa, lo scorso anno in rosanero: “Ha una determinazione rara, una personalità alla Ibrahimovic, si sente forte. E sta facendo un percorso graduale”. Infine, sul centro sportivo Mirri ha concluso: “E’ l’asset decisivo per consentire al Palermo un colpo d’ala dal punto di vista sportivo ulteriore. Sei milioni di abitanti in Sicilia non possono non esprimere un calcio d’alti livelli. In Uruguay sono tre milioni e mezzo gli abitanti ed escono campioni di caratura mondiale. Abbiamo il dovere di formare i ragazzi per dare a loro un futuro luminoso”.