PALERMO – Mauro Nardini, allenatore in seconda del Palermo, parla così in conferenza stampa dopo la vittoria per 4-0 ai danni del Picerno: “Siamo felici perché i gol arrivano dopo gli allenamenti che facciamo, a parte la perla di Soleri. Quindi vedere in campo queste cose è una soddisfazione. Dopo la partita ho chiamato il mister, ero felice e so quanto lui ci tiene ad andare in campo. Queste due vittorie ci riportano una grande autostima, il lavoro del mister sta portando grossi risultati. Lotta per il secondo posto? Il Catanzaro ha perso ed è stata una bella notizia, ma dobbiamo continuare a pensare a noi stessi. Dobbiamo giocare come ci dice mister Baldini, con verticalizzazioni e pressing. Oggi i ragazzi sono stati bravi a capire cosa vuole il mister. E’ importante per noi che gli attaccanti quando pressano siano efficaci”.
“Sono molto legato al mister – prosegue Nardini -, è il quinto anno che sono con lui. Per me è una gioia vincere soprattutto per lui perché sappiamo quanto ci tiene a questa squadra e a questa città. Per me è una gioia stare seduto in quella panchina e per me va bene così. Volevo fare un plauso anche allo staff, sono tutti dei professionisti. E’ uno staff che in queste settimane senza il mister ha dato qualcosa in più e non era facile. Questi risultati ci portano orgoglio”.
RIMPIANTI E AMBIZIONI
Nardini ha analizzato il momento passato dei rosanero che hanno racimolato tre punti in tre partite contro squadre in zona salvezza: “Si ci sono un po’ di rimpianti, ma come li abbiamo noi ce li hanno anche altre squadre. Ci sono episodi che durante le partite erano a nostro sfavore. Il mister ha una idea in testa, ma siamo un gruppo composto da 24 giocatori e tutti devono essere partecipi. Poi in queste partite con questa formazione abbiamo fatto nove gol, ma anche in precedenza gli altri hanno giocato bene”.
“Penso che per le prossime tre partite – spiega il vice allenatore – non è necessario motivare i ragazzi e l’ambiente. Dobbiamo dare importanza a queste tre gare, saranno fondamentali e ci metteranno alla prova per vedere quanto veramente siamo forti. Dobbiamo dimostrare sul campo che siamo un’ottima squadra che può ambire alla Serie B. Dobbiamo lavorare questo mese per avere delle certezze e delle consapevolezze”.
SULLA GARA
“Avevamo preparato la partita in un certo modo e all’inizio non trovavamo delle linee di passaggio. Gli avversari erano molto stretti a centrocampo ed era difficile trovare delle soluzioni tra le linee. Abbiamo avuto qualche occasione da gol non sfruttata. Poi anche noi abbiamo visto che potevamo andare nell’uno contro uno per fare male e infine attraverso il nostro gioco abbiamo preso le misure e abbiamo capito come fargli male. Non avere subito gol per noi è importante, abbiamo chiamato tutta la squadra alla massima concentrazione per non subire gol”.
DAMIANI E SOLERI
“Damiani sappiamo che con l’Empoli si allenava pur giocando poco e niente. Venire in una grande squadra come il Palermo ti fa stare bene all’inizio per poi aver un calo fisiologico dopo. Oggi ha giocato bene e sappiamo che ci può aiutare. Soleri avrà un record, ogni volta che entra fa gol. Sfido a trovare un giocatore con la sua percentuale realizzativa. Oggi ha fatto un gol che non si vede spesso. Dobbiamo prendere esempio da lui per la voglia che ha”, ha concluso Nardini.