PALERMO – Buona la seconda. Il centrodestra riesce finalmente a portare a casa la seconda variazione di bilancio che comprende varie voci, tra cui gli eventi finanziati dalla Regione, i cantieri di servizio e mezzo milione in più per gli impianti sportivi dal fondo Erp.
La vera novità, però, è che la maggioranza ha avuto i numeri per approvare la delibera, dopo che ieri le assenze avevano portato alla chiusura della seduta, nonostante i richiami del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, a una maggiore compattezza in Aula.
“Oggi si è votato un atto che si poteva votare già da tempo – dice Mariangela Di Gangi del Pd – ma abbiamo dovuto attendere che la maggioranza si mettesse d’accordo alla presenza del sindaco. Spiace constatare che, per colpa loro, tanti servizi abbiano dovuto attendere i finanziamenti, specie i cantieri di servizio”.
“Il voto di oggi – dice Lagalla – sblocca somme fondamentali per opere e servizi in diverse aree della città. Oltre ai cantieri di servizio, che vedranno all’opera 450 soggetti che svolgeranno attività di pubblica utilità per la comunità come la pulizia e la cura del verde, gli atti di oggi del Consiglio comunale permettono di portare avanti opere come la riqualificazione della piazza dello Zen, la realizzazione di un giardino pubblico negli spazi di Villa Turrisi, il potenziamento dell’illuminazione sulla circonvallazione e sulla costa nord e di far fronte ai costi di progettazione del recupero della Tonnara Bordonaro”.
Fdi: “Mancuso venga revocato”
Non è mancato comunque il colpo di scena finale. Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Giuseppe Milazzo, ha infatti attaccato il vicepresidente vicario Giuseppe Mancuso che ha aderito a Noi Moderati, il partito di Saverio Romano che ha rotto con Lagalla.
“Apprendiamo che Mancuso è passato all’opposizione – ha detto il meloniano – e così ci ritroviamo con due vicepresidenti di minoranza. Per questo chiediamo la revoca con cui abbiamo eletto i vice, va sempre garantito che uno dei due sia di maggioranza. Chiediamo al presidente di predisporre la revoca della delibera per procedere a una nuova elezione, a meno che Mancuso non lasci Noi Moderati”.
Il consuntivo
Per una pratica chiusa, ce n’è però un’altra che resta aperta e riguarda il bilancio consuntivo 2024, per il quale Sala Martorana è stata già commissariata dall’assessorato agli Enti locali. Un ritardo che gli uffici hanno definito “tecnico”: per alcuni progetti c’è stata una variazione della fonte di finanziamento e il riaccertamento dei residui si è concluso solo dopo il Festino, a causa di errori da parte di alcuni settori segnalati dai revisori dei conti.
La prossima settimana sarà definito il dato sul fondo del contenzioso e prima di Ferragosto la delibera sul rendiconto arriverà in giunta.
Le reazioni
Via libera anche a un ordine del giorno di Domenico Bonanno (Dc) sulle partecipate. “Dopo un percorso di risanamento avviato e portato avanti con responsabilità da questa Amministrazione – dichiara Bonanno – possiamo affermare che oggi il Comune è in una posizione di maggiore stabilità. L’ordine del giorno intende orientare l’utilizzo degli utili generati dalle partecipate verso investimenti coerenti con le rispettive missioni aziendali, favorendo interventi capaci di restituire valore diretto alla comunità”.
“Con l’approvazione della variazione di bilancio l’amministrazione potrà dare il via ai progetti relativi ai cantieri di servizio – dice Leonardo Canto di Lavoriamo per Palermo -. Circa 450 concittadini percepiranno una prestazione assistenziale a fronte di un servizio che svolgeranno a favore della collettività, per esempio sulla pulizia e cura del verde”.
“Questo ordine del giorno è frutto di un lavoro condiviso e rappresenta un chiaro segnale politico – dice Sabrina Figuccia della Lega -. Le risorse prodotte dalle società partecipate non devono restare ferme nei bilanci, ma devono diventare strumenti reali per migliorare la qualità della vita dei cittadini, soprattutto di quelli che vivono nelle periferie o che affrontano maggiori difficoltà”.
“L’approvazione della seconda variazione di bilancio sblocca alcuni importanti investimenti che vanno dalla piazza dello Zen alla pubblica illuminazione in vari quartieri della città, oltre al nuovo giardino di Villa Turrisi e al recupero della tonnara Bordonaro. Grazie all’impegno del sindaco Roberto Lagalla, della giunta, degli uffici e del consiglio, potranno finalmente partire anche i cantieri di servizio per 450 beneficiari. L’ordine del giorno della maggioranza, inoltre, consente di reinvestire gli utili delle partecipate per il miglioramento dei servizi. Misure importanti che comprendono anche il sociale, la digitalizzazione e la differenziata e che sono la plastica dimostrazione del buon lavoro che stiamo svolgendo per la città”. Lo dice Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo – Grande Sicilia a Sala Martorana.
“L’approvazione rappresenta un passaggio importante per garantire l’avvio dei cantieri di servizio che impiegheranno circa 450 persone in servizi utili alla collettività. Sbloccati anche importanti risorse per il sociale e per l’edilizia scolastica, oltre che per il potenziamento della raccolta differenziata e delle isole ecologiche, per la riqualificazione della Piazza dello Zen, per la progettazione del recupero della Tonnara Bordonaro, per la creazione di un giardino pubblico a Villa Turrisi e per il potenziamento degli impianti di illuminazione nella zona nord della città”. Lo dichiarano il capogruppo Dc Domenico Bonanno e i consiglieri della Democrazia Cristiana Natale Puma, Viviana Raja, Salvatore Imperiale, Giovanna Rappa e Salvatore Di Maggio.
“Con l’approvazione della variazione di bilancio da parte del Consiglio Comunale, Palermo compie un passo decisivo verso il risanamento e il rilancio. Sono stati sbloccati i cantieri di servizio, garantite risorse per il sociale, ma soprattutto confermati gli equilibri economici dell’ente, dimostrando ancora una volta senso di responsabilità e coerenza amministrativa. Un lavoro di squadra che merita di essere riconosciuto. Grazie al Sindaco, ai colleghi di Giunta e all’intera maggioranza consiliare per il contributo compatto e determinato.
Palermo ha bisogno di visione e serietà, e noi continueremo a lavorare con impegno per garantire ai cittadini una città che non torna indietro”. Lo hanno detto l’assessore al Bilancio, Brigida Alaimo ed il presidente della commissione Bilancio, Giuseppe Milazzo.

