Arriva il terzo match in otto giorni e per il Palermo di Pippo Inzaghi l’unico risultato plausibile per dare un segnale di riscatto è la vittoria. I rosanero ospitano il Pescara allo stadio “Renzo Barbera” in occasione dell’undicesima giornata del campionato di Serie B, con calcio d’inizio fissato alle 19.30. Una partita carica di significato, perché l’incontro coincide con la festa per i 125 anni di storia del club rosanero: una serata in cui esultare in campo e non, con i tifosi pronti a celebrare questo evento.
La compagine del capoluogo siciliano è reduce da due sconfitte consecutive contro Catanzaro, in trasferta, e Monza, in casa, martedì scorso. Dopo otto risultati utili di fila, si è inceppato qualcosa tra le fila dei rosanero e Inzaghi in questi giorni ha lavorato per provare a riportare i suoi in carreggiata. Nelle ultime cinque partite di Serie B il Palermo ha ottenuto una vittoria, due pareggi e due sconfitte. Attualmente il club di viale del Fante occupa il sesto posto in classifica con 16 punti.
Il Pescara guidato da Vincenzo Vivarini arriva in Sicilia consapevole dell’importanza del match, considerato che ha bisogno di punti per risalire la graduatoria e allontanarsi dalla zona retrocessione/playout (è al diciassettesimo posto con 8 lunghezze). Al “Barbera”, il club abruzzese dovrà dimostrare carattere contro una squadra che lotta per il vertice. I biancazzurri sono reduci da tre pareggi consecutivi e in generale, da quando è cominciato il campionato, hanno ottenuto solo una vittoria, contro l’Empoli lo scorso 21 settembre.
Palermo-Pescara: le probabili formazioni
Il Palermo dovrebbe affidarsi nuovamente al 3-5-2. In difesa potrebbe rivedersi Bani dal primo minuto, mentre in mediana dovrebbe riposare Diakité per dare spazio a Pierozzi sulla fascia destra. In mezzo al campo potrebbe arretrare di nuovo Palumbo e dovrebbe giocare Blin dall’inizio. Per quanto riguarda il pacchetto offensivo, Inzaghi darà un’altra chance alla coppia Pohjanpalo e Le Douaron.
Il Pescara potrebbe rispondere con un modulo 3-5-1-1: in porta l’ex rosa Desplanches, con una linea difensiva formata da Capellini, Brosco e Corbo. In mediana largo schieramento per Letizia, Dagasso, Squizzato, Valzania e Corazza. Sulla trequarti agirà probabilmente Caligara, con Di Nardo come riferimento offensivo avanzato.
PALERMO (3-5-2): Joronen; Peda, Bani, Ceccaroni; Pierozzi, Palumbo, Ranocchia, Blin, Augello; Pohjanpalo, Le Douaron.
PESCARA (3-5-1-1): Desplanches; Capellini, Brosco, Corbo; Letizia, Dagasso, Squizzato, Valzania, Corazza; Caligara; Di Nardo.

