PALERMO – Dopo anni di attesa hanno firmato il contratto che li stabilizza. Sono 52 ormai ex precari Asu/Lsu in servizio al Comune di Palermo. Alla firma era presente il sindaco Roberto Lagalla.
I lavoratori hanno ottenuto anche l’aumento delle ore settimanali di servizio che passano da 24 a 30. La stabilizzazione è stata possibile grazie alla regolarizzazione dei conti del Comune attraverso l’accordo con lo Stato e all’approvazione dei bilanci. Le procedure si sono svolte presso l’ufficio comunale del settore Risorse umane di via Garibaldi.
“La firma di 52 lavoratori del bacino Asu/Lsu mette la parola fine a 25 anni di precariato al Comune di Palermo – afferma il sindaco Roberto Lagalla – un bell’inizio di 2024 per questi dipendenti e le loro famiglie. È un altro impegno mantenuto da questa amministrazione sulle politiche del personale”.
“Quella di oggi è una giornata storica per il comune di Palermo che, grazie a un percorso portato avanti dall’amministrazione guidata da Roberto Lagalla e a cui il nostro sindacato ha dato un significativo apporto, chiude definitivamente l’epoca del precariato. In 51 firmeranno per la definitiva stabilizzazione: 26 collaboratori amministrativi, 4 autisti e 21 operatori dei servizi generali. Al netto di un piccolo gruppo di Lsu che non ha i titoli per la stabilizzazione, si tratta degli ultimi precari storici del comune di Palermo che, dopo oltre 25 anni, volta pagina. Siamo soddisfatti di questo risultato che come Csa-Cisal abbiamo fortemente voluto e che oggi diventa realtà anche grazie al nostro impegno”. Lo dice Nicolò Scaglione del Csa-Cisal.