PALERMO – In occasione della XXIX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che si celebrerà giovedì 21 marzo, la Rete per la promozione della cultura antimafia nella scuola, in collaborazione con l’associazione Libera, organizza un evento che coinvolgerà migliaia di studentesse e studenti, docenti e dirigenti provenienti da tutta l’isola. Sulla scalinata del teatro Massimo di Palermo, a partire dalle 11,30 e fino alle 12,45, si svolgerà un momento di riflessione condivisa: alunne e alunni leggeranno i nomi di tutte le 1.081 vittime innocenti delle mafie, tra le quali 134 donne e 115 bambini. I nomi saranno ricordati, in sequenza cronologica, da ragazze e ragazzi, due per ogni scuola, che si alterneranno nella lettura del lungo elenco di persone uccise per mano mafiosa.
“Sarà un importante esercizio di memoria collettivo volto ad attivare in ognuno l’impegno quotidiano per la giustizia sociale e a sollecitare una presa coscienza sulle drammatiche conseguenze del fenomeno mafioso – afferma Giusto Catania, dirigente dell’Istituto comprensivo Giuliana Saladino, scuola capofila della Rete – Le giovani generazioni rappresentano la speranza per l’affermazione di un concreto cambiamento culturale capace di costruire un futuro libero da Cosa Nostra e la scuola è la prima frontiera contro il radicamento della criminalità nei territori”.