Paolo, morto a 32 anni sulla strada| San Cipirello piange il motociclista - Live Sicilia

Paolo, morto a 32 anni sulla strada| San Cipirello piange il motociclista

Il mezzo pesante contro il quale Sudano si è scontrato

Paolo Sudano, 32 anni (nella foto), viene ricordato dai suoi amici come un ragazzo altruista, molto legato alla moglie da cui aspettava il primo figlio. Ieri pomeriggio la tragedia. "Era sempre prudente - dice chi lo conosceva - ci mancherà il suo sorriso".

nel palermitano
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SAN CIPIRELLO (PALERMO) – Era il titolare di un’impresa artigianale, quattro anni fa si era sposato e tra pochi mesi avrebbe coronato un altro sogno, quello di diventare padre. Paolo Sudano, il motociclista di 32 anni che ha perso la vita ieri pomeriggio sulla strada provinciale, è stato strappato per sempre dalle braccia della moglie e da quelle del suo futuro bambino: lo scontro frontale con un furgone si è rivelato terribile. Una tragedia che ha gettato l’intera comunità di San Cipirello nello sconforto: nel paese della Valle dello Jato in molti conoscevano il giovane, perché era titolare di una ditta di infissi in cui anni fa aveva iniziato a lavorare per aiutare il padre.

Poi il matrimonio con Federica, anche lei di San Cipirello e incinta del primo figlio, e l’avvio della sua attività commerciale che aveva cominciato ad ingranare, tanto da ricevere richieste da varie zone d’Italia. Ieri pomeriggio il giovane si trovava a bordo della sua Honda Africa Twin 650. All’altezza del chilometro 11 della strada che collega il suo paese con Partinico, lo schianto violento con il mezzo guidato da un artigiano. A bordo del furgone altri due uomini residenti a San Giuseppe Jato: uno di loro è rimasto lievemente ferito ed è stato trasportato in ospedale. Paolo invece è morto sul colpo: quando sul posto sono arrivati i suoi familiari informati dai carabinieri della compagnia di Monreale, le operazioni di soccorso hanno lasciato spazio al dolore e alla disperazione.

A San Cipirello oggi nessuno riesce ancora a credere a quanto successo. “Paolo era prudente, anche ieri indossava il casco, come sempre faceva – dice un amico -. E’ stato sfortunato, tutto questo è devastante”. Il 32enne viene descritto da chi lo conosceva come un ragazzo sempre sorridente, che conosceva lo spirito di sacrificio e pronto ad aiutare il prossimo.

“Io sono stata una compagna di scuola di Paolo – racconta Alessia – ci siamo diplomati insieme ed abbiamo entrambi conseguito la maturità in ragioniere e perito commerciale. Era un ragazzo buono, solare, il suo impegno verso la scuola era tanto quanto quello per il suo lavoro. Tornava da scuola e si dedicava al lavoro e poi ai compiti che ci lasciavano gli insegnanti. La sua passione era l’economia aziendale, mi ricordo quando ci impegnavano entrambi per poter fare il meglio, per essere i primi della classe. I primi in tutto. C’era una competizione sana, costruttiva. Che dire – prosegue – sono senza parole, se ne vanno via sempre i migliori, quelli che dalla vita dovevano avere tanto. Il suo sorriso rimarrà per sempre nel mio cuore”.

E i pensieri degli amici di Paolo non mancano nemmeno sulla sua pagina Facebook, dove il ragazzo appare in molte fotografie con la giovane moglie. Messaggi di dolore e di conforto si trovano nelle immagini che lo ritraggono felice: “Paolo – scrive Francesca – sentiamo già la tua assenza . Sii forte cara Federica saremo con te e ti sosterremo”. “Ci mancherà tantissimo il tuo sorriso, ci mancherà vederti felice”, aggiunge Agostino. “In queste foto – prosegue un’altra amica della coppia – emerge la vostra serenità. La tua assenza è già struggente”.


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