MESSINA – Secondo i magistrati avevano presentato certificato medico per non lavorare in corsia, ma intanto si erano fatti inserire nei turni del 118, ricevendo un gettone aggiuntivo dalla Regione. L’accusa riguarda una settantina di dipendenti dell’ospedale messinese Papardo. Per tre di questi, infermieri, è arrivata la sospensione dal lavoro per decisione del Consiglio di disciplina. Ne dà notizia il Giornale di Sicilia, secondo cui la sospensione “riguarda lavoro e stipendio”.
Avrebbero intascato il gettone aggiuntivo pagato dalla Regione.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo