PALERMO- La società di Salvatore Lauricella dovrà lasciare il parco Ornitologico di palazzo d’Orleans, sede del governo regionale. Lo hanno deciso i giudici del consiglio di giustizia amministrativa che hanno respinto la richiesta di sospensione della sentenza del Tar di Palermo. Alla luce della decisione dei giudici di appello il parco ornitologico che si trova all’interno del parco d’Orleans sarà gestito dalla Regione come stabilito dal provvedimento del 20 febbraio scorso con il quale il presidente della Regione Rosario Crocetta invitata “al rilascio immediato dell’immobile d’Orleans” e del successivo provvedimento del 13 marzo firmato dal presidente della Regione con il quale la società era stata diffidata “ulteriormente” al rilascio.
“Non me ne vado”
“La Regione vuole fare uno ‘scippo’, siccome non ci riuscirà da un punto di vista legale, cercano di ‘strangolarmi’: senza i miei animali e le attrezzature non me ne vado dal parco D’Orleans. E’ in corso un contenzioso in sede civile per accertare che mille esemplari che si trovano lì sono di mia proprietà”. Lo dice Nicola Lauricella, titolare della società che gestisce il parco ornitologico, che si trova all’interno di palazzo D’Orleans, commentando la decisione del Consiglio di giustizia amministrativa che hanno respinto la richiesta di sospensione della sentenza del Tar di Palermo. “Quella del Cga è solo una sentenza di carattere cautelare”, aggiunge. “Se la Regione – prosegue – non vuole più il parco non appena il contenzioso si sarà concluso, attestando che gli animali sono di mia proprietà dal momento ho i certificati che lo dimostrano, andrò via con gli animali in Germania: a Walsrode, nei pressi di Hannover, c’è un parco ornitologico disponibile ad accoglierci”.
(Fonte ANSA)