PALERMO – Adesso si inizia a far sul serio, sia sul campo per preparare la nuova stagione, con Davide Ballardini che in Austria è chiamato a creare un nuovo gruppo che conduca il Palermo ad una tranquilla salvezza, che sul mercato, con Rino Foschi che ieri ha presentato la sua seconda vita in rosanero a distanza di dieci anni dall’ultima, con le prime trattative che si avviano alla chiusura per consentire alle successive di concretizzarsi. Alla spicciolata dunque tutti i vecchi e nuovi volti del Palermo targato 2016/2017 si sono presentati al raduno di Gradisca d’Isonzo alla presenza del patron Zamparini che ha promesso l’arrivo di almeno altri 5-6 elementi per completare l’attuale rosa.
Si sono rivisti dunque i ‘veterani’ Andelkovic, Morganella e Rispoli, candidati alla fascia da capitano, così come Lazaar, Gonzalez e Franco Vazquez, tutti pronti a restare per poco in ritiro e chiudere nuovamente le valigie per nuove destinazioni, e i nuovi arrivi Embalo e Nestorovski, al momento gli unici di quest’inizio di campagna acquisti. A turbare parzialmente la domenica dei sostenitori rosanero, accorsi in Friuli per abbracciare i propri beniamini, è stata la notizia dell’acquisto da parte del Siviglia del trequartista argentino Correa dalla Sampdoria che avrebbe escluso la trattativa per Vazquez.
A riportare la calma nell’ambiente, con la notizia che è rimbalzata immediatamente sui social, è stato prima Zamparini confermando l’interesse degli spagnoli per il Mudo e subito a ruota il ds Foschi che parlando del trequartista ha escluso che l’arrivo nella Liga di Correa escluda quella del calciatore di Villa Carlos Paz. “Vazquez è un giocatore che merita e che ha dei costi – le parole del dirigente alla sua presentazione – il Siviglia si è fermato ad una determinata cifra ma non si chiude in ventiquattro ore. Vazquez va via sicuramente, si è quasi al traguardo perché dobbiamo sistemare i bonus. Il ds del Siviglia da quel che ho capito vuole sia Vazquez che Correa”
Con Vazquez che lascerà dunque in dote un tesoretto di circa 15 milioni, più bonus legati al rendimento del calciatore, i rosa potranno gettarsi sul mercato con decisione alla ricerca di quegli elementi segnalati da Ballardini e che Foschi proverà a portare in Sicilia. Gli obiettivi inseguiti a lungo dai rosa però inizia a scarseggiare sopratutto a centrocampo, reparto in cui il Palermo al momento conta pochissimi elementi, come ad esempio il regista Luca Cigarini. L’Atalanta titolare del cartellino del nerazzurro ha dichiarato incedibile il proprio calciatore rimandando al mittente dunque le offerte di Bologna, Fiorentina e lo stesso Palermo. In alternativa a Cigarini il Palermo starebbe pensando allo svizzero, ex Chievo ed Udinese, Gelson Fernandes. Il centrocampista, che ha giocato gli ultimi europei con la sua nazionale e che milita nel Rennes, è però inseguito anche dal Chievo che lo rivorrebbe in Veneto.