CATANIA – “Da cristiano e cittadino, ancora prima che da esponente delle istituzioni, sono profondamente indignato per il deplorevole atto vandalico contro le croci ai piedi della Chiesa Madre nella collina storica di Paternò, un patrimonio culturale ed artistico, ma soprattutto un simbolo per tutta la cittadinanza e per quanti hanno Fede”.
Lo afferma il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno commentando quanto avvenuto a Paternó.
“Tutto ciò avviene a poche settimane dalla Santa Pasqua e, come ha ribadito l’arcivescovo di Catania, mons. Luigi Renna, per questo ha il sapore amaro del sacrilegio. Sono certo – conclude – che la risposta delle forze dell’ordine sarà pronta nell’ individuare i colpevoli di questo atto vile che infanga l’intera comunità e i valori della mia città”.
L’indignazione del parlamentare meloniano Francesco Ciancitto: “Accolgo e sostengo l’appello dell’arcivescovo Metropolita di Catania – dichiara – affinché la comunità risponda con un segno di unità e fede, partecipando alla processione penitenziale ed esponendo una croce sui propri balconi Paternò non si piegherà di fronte a gesti così spregevoli, ma saprà rispondere con la forza della propria identità e dei propri valori”.