PALERMO – Il pm Ennio Petrigni ha chiesto la condanna a un anno e mezzo di carcere per il primario del pronto soccorso dell’ospedale Ingrassia di Palermo, Stefano La Spada, accusato di omissione d’atti d’ufficio per non aver attivato il triage. Il processo riguarda la morte di Maria Anna Governale, la donna di 78 anni deceduta al pronto soccorso dell’ospedale Ingrassia il 28 dicembre del 2006.
La donna, secondo la ricostruzione dei parenti, arrivata in ambulanza per un sospetto infarto in corso, trascorse quattro ore nella sala d’attesa del nosocomio senza aver ricevuto assistenza dai medici. Il pm ha chiesto invece l’assoluzione per il reato di omicidio colposo sia per La Spada che per gli altri imputati: i medici Jenny Spanò, Roberta Ruggero e Pietro Lo Verso, gli infermieri Salvatore Quaglino, Sebastiano Mancuso e il loro collega del 118 Alberto Niccolai.