PALERMO – Parte il cammino congressuale del Pd siciliano. Il regolamento è pronto e dà il via al percorso che porterà entro aprile all’elezione del nuovo segretario. Lo sceglieranno solo gli iscritti, non ci saranno primarie aperte. Entro il 28 febbraio si dovranno presentare le candidature alla segreteria regionale. Al momento, l’unica candidatura sul tavolo è quella di Antonio Ferrante. Proprio oggi un’ottantina di dirigenti dem delle province di Messina ed Enna hanno chiesto ad Anthony Barbagallo, deputato regionale, di candidarsi. Entro il 28 vanno presentate anche le candidature alle segreterie provinciali. Le candidature alla segreteria regionale devono essere sottoscritte da un numero di iscritti certificati compreso tra 500 e 600, distribuiti in almeno cinque federazioni provinciali/territoriali presenti nella regione. Le candidature alla segreteria provinciale devono essere sottoscritte da non meno del 10 per cento di iscritti certificati della provincia.
La prima tappa del congresso riguarderà i circoli. I Congressi di circolo per l’elezione del segretario e degli organismi del circolo dovranno svolgersi a discrezione del circolo in una data compresa tra il 28 febbraio e l’8 marzo. Le candidature a Segretario di Circolo e le liste di candidati al Direttivo di Circolo si presentano il giorno dell’apertura del Congresso di Circolo. Successivamente scatteranno i congressi provinciali e regionale. Oltre al segretario si eleggerà anche l’Assemblea regionale, composta da 300 persone, elette in Collegi corrispondenti alle Federazioni provinciali. I componenti da eleggere sono suddivisi tra le Federazioni per il 50% in proporzione al numero di iscritti nell’anno 2019, per il 25% in proporzione alla popolazione residente e per il 25 per cento in base ai voti ottenuti dal PD alla Camera dei Deputati nelle più recenti elezioni politiche. La presentazione delle liste avviene su base regionale, depositando l’elenco dei candidati presso la Commissione regionale entro il 16 marzo 2020.
“Un segretario regionale che sarà eletto con primarie tra gli iscritti, un quinto dell’assemblea regionale che sarà composta da rappresentanti dall’associazionismo, dalle forze sociali e dalle organizzazioni che condividono i nostri valori. Sarà un congresso all’insegna della partecipazione e dell’apertura”. Così in una nota Alberto Losacco, Commissario del PD siciliano.
“Il tesseramento online ci ha permesso di ricostruire un tessuto reale dell’appartenenza alla comunità politica, rompendo pratiche negative e precostituite, che col tempo hanno allontanato tanti iscritti da circoli dove più che rappresentare qualcosa, servivano per rappresentare qualcuno. Adesso queste persone saranno al centro del nostro Congresso, partecipando al rinnovo di tutte le cariche provinciali e di circolo e all’elezione dell’assemblea e del segretario regionale. Contestualmente diamo vita a quel processo di apertura essenziale per il rilancio dell’azione del Partito.
I nostri iscritti – spiega Losacco – parteciperanno a due diversi momenti: il primo, per l’elezione delle cariche di Circolo, che dovrà svolgersi tra il 28 febbraio e l’8 marzo. Il secondo, per l’elezione dei segretari provinciali e regionale”.
“L’assemblea regionale sarà composta da 300 persone. Nel caso in cui nessun candidato abbia ottenuto la maggioranza assoluta – spiega Losacco -, sarà l’assemblea a eleggere il nuovo segretario con un voto di ballottaggio tra i due candidati più votati.”