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Pdl, nascono in Sicilia |i comitati per la Meloni

Con la ex ministro si schierano i dirigenti del movimento giovanile del Pdl. Il presidente regionale La Mantia (nella foto): "Alfano incapace di rilanciare il partito ed ancora subalterno a Berlusconi"

Verso le primarie
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Giorgia Meloni, primarie Pdl

Giorgia Meloni del Pdl

PALERMO- Nonostante il clima di incertezza e confusione che aleggia nel Popolo della Libertà, dopo l’annuncio di Berlusconi di una sua possibile candidatura che secondo Alfano porterebbe all’annullamento delle primarie, cresce anche in Sicilia il fermento attorno alla candidatura di Giorgia Meloni alle primarie del Pdl. A Palermo nascono i primi comitati a sostegno dell’ex Ministro della Gioventù promossi non solo da dirigenti e militanti di Giovane Italia (movimento giovanile del PDL) ma anche da tanti semplici cittadini.

 “Abbiamo registrato negli ultimi giorni – dichiara Davide Gentile Presidente Provinciale di Giovane Italia e Capogruppo del PDL all’Ottava Circoscrizione – un grande entusiasmo dopo la scelta di Giorgia Meloni di candidarsi. Un’aggregazione trasversale di studenti, giovani lavoratori, precari, disoccupati, professionisti e imprenditori. Non solo giovani ma anche tanti over 40 che vedono in Giorgia l’unica speranza di cambiamento per il centrodestra e l’Italia”.

Punto di riferimento in città la sede storica dei giovani di destra di Via Paolo Paternostro n. 43 che fungerà da comitato elettorale. Anche nel resto della provincia di Palermo stanno per nascere i comitati. Numerosi volontari sono pronti a prestare propri locali per il sostegno alla Meloni. Per venerdì 30 novembre è prevista la presentazione ufficiale dei comitati a Palermo.

“Mi sembra una follia – dichiara Mauro La Mantia Presidente Regionale di Giovane Italia – pensare di far saltare le primarie. Se Berlusconi vuole ricandidarsi alla guida della coalizione si misuri anche lui con la base piuttosto che con in sondaggi costruiti ad arte. Non sosteniamo Alfano perché incapace di rilanciare il partito ed ancora subalterno a Berlusconi. Per questo riteniamo che serva al centrodestra un volto nuovo, come quello di Giorgia Meloni, da candidare alla guida del Paese capace di ridare speranza agli italiani. C’è un grande malcontento nei confronti di quanti hanno gestito il partito a livello regionale e locale. Il risultato della Meloni in Sicilia, terra di Alfano, sarà una sorpresa per tutti”.


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