Uno dei locali del Lungomare
CATANIA – Venticinquemila. Tante, secondo l’amministrazione, le presenze registrate ieri al Lungomare durante le ore di chiusura al traffico. Un successo che, nonostante la giornata molto calda avrebbe, stando sempre alle fonti ufficiali, bissato, addirittura doppiandolo, il successo della prima domenica. La folla, in particolare nelle ore pomeridiane, in effetti c’era, complici le numerose iniziative organizzate per l’occasione, dalla passeggiata della Rete delle Associazioni di Volontariato, al flash mob delle 17, alle esibizioni di musicisti. Ma i commercianti, che sin da subito avevano chiesto di modificare l’organizzazione, per consentire agli esercizi commerciali delle vie Di Lauria e D’Alagona, continuano a chiedere modifiche. Lanciando anche una nuova idea.
“Le persone, fino alle 15, non erano poi tante – afferma Dario Pistorio, della Fipe Confcommercio. Lo dimostrano le foto che raccontano di una giornata riuscita, ma a metà. Era logico che con le temperature così elevate – aggiunge – la gente avrebbe preferito fare il bagno a mare. Per questo chiedevamo, e finalmente siamo stati ascoltati, che la chiusura fosse posticipate durante le ore pomeridiane”.
Già, perché per la prossima occasione, la prima domenica di agosto, l’intenzione dell’amministrazione è quella di chiudere la strada dalle 16 fino alle 23. Ma non si limita a commentare la chiusura del Lungomare, Confcommercio che, infatti, rilancia. “Se è una città europea che si vuole – continua Pistorio – e se l’intento è quello di fare fruire il Lungomare dai catanesi, perché allora non si riduce la carreggiata, destinando la corsia lato mare ai pedoni, realizzando marciapiedi ampi che possano contenere persone, la pista ciclabile e le iniziative? – continua Pistorio. Questa searebbe un’iniziativa che ci troverebbe d’accordissimo”.
La Fipe, in ogni caso, torna a chiedere un incontro con il sindaco per pianificare meglio la chiusura del Lungomare. “Lo abbiamo chiesto sibn dall’inizio – conclude Pistorio – ma senza esito. Magari, ad agosto, sarà la volta buona”.
