PALERMO – Tutti lo vogliono ma…in prestito. Abel Hernandez fa gola a tanti club ma nessuno vuole spendere la cifra richiesta dal Palermo in questo mercato di riparazione. La società rosanero chiede circa dodici milioni di euro, forse qualcosa in più, cifra ritenuta alta dalle pretendenti. Tra queste c’è la Fiorentina che dopo avere perso Rossi, è a caccia di un attaccante. Solo prestito – in caso con diritto di riscatto – nessun acquisto a titolo definitivo. Il Palermo dice no. Perinetti e Zamparini, infatti, se proprio devono lasciar partire Hernandez, vogliono monetizzare per investire la somma su un attaccante di categoria. “Io non ho avuto nessun contatto con la Fiorentina, ne parlate voi – ha detto Giorgio Perinetti – a me non ha chiamato nessuno, Hernandez è un giocatore che noi vogliamo tenere. Abel per noi non è un giocatore importante, di più. Potrebbe muoversi solo in caso di offerte importanti, ricordo che in estate abbiamo già rifiutato offerte di un certo valore per lui”.
Bocciata anche l’ipotesi Sampdoria. Ma il Palermo pensa sempre a rinforzare la linea mediana, serve ancora un giocatore dai piedi buoni. Si allontana – per adesso – l’ipotesi Baselli dell’Atalanta. Il calciatore piace a Perinetti ma la società nerazzurra non intende farlo partire. Ecco che spunta nuovamente l’ipotesi Gazzi, così come quella di Donadel. Per il centrocampo piace anche Maresca, ma ancora nessuna trattativa è stata impostata. Sfuma Tachtsidis che va al Torino, ma il Palermo sul greco non ha mai pressato, visto che non convinceva del tutto Beppe Iachini. Per la sinistra – come alternativa a Daprelà – piace Lopez del Lecce, ma sul difensore uruguayano si susseguono smentite. Allora resta in auge il nome di Mesbah, si allontana invece Del Grosso. Bacinovic, passo dopo passo, si avvicina al Modena ma lo sloveno deve rinunciare ad una parte d’ingaggio.