Rifondazione Palermo. Non è uno slogan elettorale, bensì, il pensiero del presidente rosanero Maurizio Zamparini. La stagione attuale – da archiviare il prima possibile – ha lasciato perplessi tutti: società, squadra, tifosi, giornalisti. Urge un cambiamento, anche a livello dirigenziale. La prima pietra Zamparini l’ha piazzata la scorsa settimana quando ha presentato Christian Panucci. Per adesso il team manager si occuperà solo di vicende di campo e mercato, ma l’ex romanista avrebbe anche dato il suo assenso per un supporto sul settore tecnico. Quindi qualora ce ne fosse bisogno, Panucci potrebbe anche sedersi in panchina. Del resto basta essere affiancato da un allenatore con patentino e tutto è possibile. Ma la metamorfosi rosanero non finisce qui.
Ovviamente è ormai scontato l’arrivo di Giorgio Perinetti (nella foto). L’attuale ds del Siena non smentisce più, a breve arriverà la conferma ufficiale, probabilmente quando la formazione toscana raggiungerà la salvezza matematica. Luca Cattani sarà il capo osservatori, con mansioni ovviamente anche di mercato. Il giovane Cattani ha infatti fatto il direttore sportivo fino adesso, e quindi può essere un utile collaboratore per seguire o chiudere trattative. Ma Zamparini qualche giorno fa parlava anche di un’altra figura, relativa al marketing. “Un importante personaggio televisivo” ha dichiarato il patron rosanero. Bene, stando alle ultime, dovrebbe far parte dell’organigramma anche il figlio di Aldo Biscardi, Maurizio. Il giornalista che collabora con il “Processo di Biscardi” diretto dal babbo, ha anche avuto un ruolo piuttosto importante nell’emittente Dahlia tv, fallita poi per problemi finanziari. Maurizio Biscardi dovrebbe essere colui che gestirà l’immagine del Palermo.
Confermato invece l’attuale ufficio stampa, con a capo Susanna Marcellini. Ancora in corso il toto-allenatore, questi tutti i nomi che girano: De Canio, Pea, Montella, Reja. E altri ne arriveranno. Insomma saranno mesi caldi per delineare il futuro del Palermo.