MILANO – La guardia di Finanza ha effettuato, dalla tarda serata di eri, perquisizioni nelle sedi della Lega nord di Milano e Torino. L’ordine è stato fatto partire dal pm Maurizio Ascione, i reati contestati sono quelli do bancarotta fraudolenta e corruzione, correlati al crack della società cooperativa “La Lombarda”, coinvolta in un buco di bilancio di oltre ottanta milioni di euro.
Presenti negli uffici nella sede di via Bellerio Il segretario federale Roberto Maroni, il presidente Umberto Bossi, Roberto Calderoli e Roberto Cota, erano tutti presenti nella sede di via Bellerio. In contemporanea con le perquisizioni il magistrato ha sentito come persone informate dei fatti Daniela Cantamessa, segretaria di Bossi e Loredana Zola segretaria della sede torinese del Carroccio.