PALERMO – La sconfitta di Roma ha reso amaro il suo esordio dal primo minuto in Serie A, ma a Giuseppe Pezzella i motivi per sorridere non mancano. Su tutti, proprio la prestazione sul campo dell’Olimpico, che ha visto il giovane terzino tra uno dei pochi a salvarsi in maglia rosanero: “È stata una bellissima esperienza, ho provato delle belle emozioni. Il risultato dice che abbiamo fatto male, ci dobbiamo però rialzare al più presto. Io mi alleno tutti i giorni dando il massimo per mettere in difficoltà il mister”. Quel mister che ha dimostrato subito di puntare su di lui, sin da quest’estate, quando lo ha portato in ritiro: “Conosco bene Iachini – prosegue Pezzella – ma toccherà a lui fare le sue scelte. Io spero di poter giocare ancora”.
E per Iachini sembra essere lui il primo nelle gerarchie come sostituto di Achraf Lazaar. Senza il marocchino, infortunato, Pezzella è in pole position per una maglia da titolare contro il Bologna: “Una partita importante nella quale dobbiamo fare assolutamente punti”, commenta il difensore, che chiama a raccolta la tifoseria rosanero: “Dobbiamo stare tutti uniti, così i risultati arriveranno. I nostri tifosi sono fantastici e mi auguro possa esserci molta gente domenica allo stadio”. Anche perché, finora, Pezzella ha sentito dal vivo il calore della propria tifoseria solo nella sciagurata partita di Coppa Italia con l’Alessandria, quando fece la sua prima apparizione in rosa: “Sia con Ballardini che con Iachini mi sono tolto diverse soddisfazioni, ma è stato importante crescere in Primavera. Mister Bosi mi ha dato fiducia, così come la società, e ha corretto le mie imperfezioni. Ora con i grandi sto imparando piano piano”.
Si impara soprattutto a soffrire nella corsa ad una salvezza sempre più complicata, anche se finora il Palermo è riuscito a mantenersi fuori dalla zona calda. Carpi, Frosinone e Verona, però, sembrano in ripresa: “Ma noi non dobbiamo pensare alle altre – prosegue Pezzella – dobbiamo pensare solo a noi stessi. Saremo noi gli artefici del nostro destino, non ci fa paura nessuno”. A partire dal Bologna, che domenica rischia di non schierare un altro terzino sinistro dal futuro luminoso, ovvero Adam Masina: “Un bel giocatore, uno dei migliori giovani in Italia. Abbiamo caratteristiche simili, ma io mi ispiro a Roberto Carlos…”.