Pio La Torre e i sindacalisti uccisi | Il ricordo della Cgil Palermo

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29 Aprile 2020, 19:35

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La Cgil di Palermo ricorda Pio La Torre e Rosario Di Salvo, a 38 anni dal loro omicidio avvenuto il 30 aprile 1982. E sempre domani ricorre la seconda Giornata in memoria di tutti i sindacalisti uccisi, istituita un anno fa dalla Cgil, che ha visto la Cgil palermitana impegnata nel percorso della memoria attraverso l’intitolazione in un quartiere di Palermo, Bonagia, di 21 “vie dei diritti” dedicate a dirigenti del movimento sindacale: l’ultima strada è stata intitolata tre mesi fa a Nicolò Azoti.

“Domani non saremo in piazza Turba come ogni anno, ma teniamo a sottolineare la figura di Pio la Torre per il suo impegno politico e sindacale che si è svolto in un momento molto convulso della storia della Sicilia e del Mezzogiorno – dice il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo – La Torre fu sia segretario della Cgil Palermo che della Cgil Sicilia e fu protagonista delle lotte dei braccianti e di quelle della città. Dal suo impegno alla guida del sindacato e dalla sua importante lezione nascono le basi per la legislazione antimafia. Senza queste premesse non ci sarebbe stato il movimento antimafia degli anni Ottanta e Novanta a Palermo”.

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La Cgil Palermo, insieme alla Flc Cgil Palermo e alla Flc regionale e nazionale, avrebbe dovuto presentare il Calendario della memoria, un libro che racchiude la storia di tutti i sindacalisti uccisi. Ma la presentazione del volume è stata rinviata a un’altra data a causa dell’emergenza sanitaria in corso.

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29 Aprile 2020, 19:35

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