CAMPOFIORITO (PALERMO) – Momenti di panico ieri sera a Campofiorito, piccolo comune in provincia di Palermo: in un’abitazione il pitbull di proprietà di una famiglia ha cercato di aggredire la sua padrona di 37 anni. La donna è riuscita a salvarsi, con difficoltà, rifugiandosi con i due figli in una stanza dell’abitazione. Nel frattempo, il marito, rimasto al piano inferiore della palazzina, è riuscito a lanciare l’allarme. Sul posto sono giunti immediatamente i carabinieri, che inutilmente hanno tentato di calmare l’animale. Solo l’intervento del personale del canile di Santa Margherita Belice, che ha sedato l’animale, ha evitato il peggio. Il cane si trova attualmente sotto osservazione.
Una prassi adottata qualche settimana fa anche per il rottweiler che a Terrasini ha sbranato il bambino di otto anni, che ha già subito gli interventi chirurgici ricostruttivi al viso e alla cute. Da allora gli episodi che riguardano aggressioni di cani sono cinque in Sicilia, considerando anche la ragazza azzannata ieri sera allo Zen (guarirà in nove giorni) e la donna di 39 anni aggredita da un altro pitbull a Licata, provincia di Agrigento.
